Olanda-Italia 2-3, azzurri con il bronzo ma quanti rimpianti

L’Italia si prende la medaglia di bronzo nelle finali di Nations League.

I gol di Federico Dimarco, Davide Frattesi e Federico Chiesa hanno assicurato la vittoria per l’Italia nella partita per il terzo posto della UEFA Nations League.

L’ITALIA ESCE DALLA NATIONS LEAGUE TERZA IN CLASSIFICA

L’Italia ha preso il comando dopo soli sei minuti mentre Federico Dimarco si è avvicinato all’intelligente tallone posteriore di Giacomo Raspadori e ha sparato un superbo colpo sinistro con l’esterno del suo stivale nell’angolo più lontano per lasciare il portiere Justin Bijlow senza possibilità.

Gli Azzurri hanno raddoppiato il loro vantaggio sui 20 minuti, con Davide Frattesi vivo a un rimbalzo dal tiro di Wilfried Gnonto e mostrando grande compostezza per colpire la palla oltre Bijlow da distanza ravvicinata.

Cody Gakpo ha avuto un’occasione d’oro per riportare i Paesi Bassi in gioco cinque minuti prima dell’intervallo, ma l’attaccante del Liverpool ha potuto solo arricciare il suo sforzo solo lontano dal palo lontano dopo essere stato messo da Xavi Simons.

L’Oranje è migliorato con il secondo periodo e il sostituto Steven Bergwijn ha colpito per dare loro speranza dopo aver tagliato all’interno di Dimarco e finito da distanza ravvicinata. Tuttavia, un altro sostituto è salito sul tabellone pochi minuti dopo quando l’italiano Federico Chiesa ha sparato basso nell’angolo inferiore dopo un rapido contrattacco.

Georginio Wijnaldum ha impostato un finale in tribuna raccogliendo uno sforzo su Gianluigi Donnarumma, ma l’Italia è sopravvissuta a nove minuti di tempo aggiuntivo per rivendicare una meritata vittoria.

LE PAROLE DEI DIRETTI INTERESSATI 

Ronald Koeman, allenatore dei Paesi Bassi:

“Mi biasimo completamente per non essere stato in grado di comunicare quanto fosse importante assumersi la responsabilità, difendere e seguire il tuo uomo, come abbiamo fatto nel secondo tempo.

Ci siamo annullati a vicenda. Questa è stata la mia più grande delusione oggi. Non dovremmo giocare come abbiamo fatto nel primo tempo.

E, a mio avviso, non si tratta del sistema. Si tratta solo di svolgere i tuoi doveri e fare ciò che ti viene chiesto.

L’abbiamo fatto abbastanza spesso in passato. Ma non ricordo di aver mai giocato 45 minuti in questo modo prima”.

Georginio Wijnaldum, centrocampista olandese:

“Sono rimasto davvero deluso dal modo in cui abbiamo giocato nel primo tempo rispetto alla partita contro la Croazia, dove abbiamo giocato un buon primo tempo.

Quindi abbiamo parlato di oggi come una grande opportunità per noi di imparare e migliorare, ma nel primo tempo non l’abbiamo dimostrato.

Penso che questo dimostri che dobbiamo imparare molto di più. Ci sono stati buoni pezzi nella partita contro la Croazia e anche oggi, ma se vuoi vincere le cose, allora non puoi giocare come abbiamo fatto nel primo tempo”.

Roberto Mancini, allenatore dell’Italia:

“Quando vinci, va sempre bene. Non è importante se giochi bene, o semplicemente così.

Abbiamo giocato molto bene nel primo tempo, ma nel secondo tempo la nostra prestazione è diminuita perché eravamo così stanchi.

Abbiamo sofferto insieme quando i Paesi Bassi hanno attaccato, ma poi abbiamo avuto la possibilità di segnare di più dopo il terzo. Non siamo riusciti a segnare un quarto, ma penso che abbiamo fatto un buon lavoro”.

Federico Dimarco, difensore italiano:

“Certamente non è stata una partita facile ma è stata una bella partita, con molti gol.

Questa vittoria è stata importante per concludere bene la stagione. Siamo andati un po’ in discesa durante il secondo tempo, ma penso che vada bene, considerando la lunga stagione che tutti noi abbiamo avuto.

Va bene sentirsi stanchi nell’ultima partita. A parte questo, il risultato è stato importante, e l’abbiamo ottenuto”.

Fonte UEFA – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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