La Lazio torna corsara, l’Empoli sbatte contro il mostro Provedel

Con fatica, ma con tanti segnali positivi la Lazio si guadagna la pagnotta in quel di Empoli, vincendo una gara difficile e tosta contro i desperados toscani che sciorinano una gara super da 21 tiri, di cui 7 in porta.

E nell’analisi della partita non si può non cominciare dell’incredibile parata di Provedel all’inizio del secondo tempo su un tiro forte e a mezz’altezza da pochi metri dentro l’area di Cambiaghi.

Ebbene il portiere biancazzurro ha compiuto una parata senza spiegazione logica né tecnica perché un tiro del genere non si para.

Lazio e il miracolo di nome Provedel

E invece Provedel ha compiuto il miracolo che rappresenta il solido mattone della vittoria romana in terra toscana. Se quel tiro fosse entrato in rete avremmo assistito ad un altro evento e forse con un altro esito.

Dopo che Guendouzi aveva messo la gara in discesa dopo 9 minuti ecco gli infortuni di Immobile e Luis Alberto a rimettere le cose in discussione.

Empoli incalzante e arrembante più volte vicino al pareggio

Dopo il miracolo di Provedel ci pensa Zaccagni di forza a chiudere la partita e a mettere il timbro sui tre punti che danno alla Lazio la spinta per continuare a salire in classifica.

Il gruppo è più unito che mai, come confermato da Immobile in risposta a qualche invenzione letta qua e là senza fondamento.

Ma finché la Lazio avrà lo spirito combattivo di Empoli niente e nessuno potrà scalfire questa squadra che ora ha solo il dovere di battere il Frosinone tra una settimana.

Intanto la Lazio e suoi tifosi si godono un importante vittoria dove Empoli ha fatto sentire in casa i propri beniamini.

Foto SS Lazio – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com