All’Arechi va in scena una vera e propria sfida salvezza tra la Salernitana ed il Lecce del nuovo tecnico Gotti che ha sostituito D’Aversa dopo il fattaccio della testata ad Henry del Verona.
I granata del tecnico ex di turno Liverani dovranno rinunciare a Dia, fuori rosa, ed agli infortunati Kastanos e Pierozzi.
I pugliesi senza lo squalificato Banda sostituito da Piccoli e gli infortunati Kaba e Dermaku, ma comunque Gotti conferma il modulo 4-3-3
I campani schierano il Costil e non Ochoa tra i pali, davanti a lui a destra il recuperato Gyomber, a sinistra Bradaric con al centro Manolas e Pirola.
In mediana Coulibaly e Basic affiancano il regista Maggiore; Candreva sulla trequarti alle spalle di Tchaouna e Weissman.
Rispondono i giallorossi con Falcone in porta, Gendrey terzino destro, al centro Baschirotto ed il rientrante Pongracic con Gallo terzino sinistro.
Blin agirà da interno destro di centrocampo con Oudin dalla parte opposta e Ramadani in cabina di regia; il tridente vede Piccoli e Krstovic centravanti con Almqvist a supporto.
SALERNITANA-LECCE
SALERNITANA (4-3-1-2): Costil; Gyomber, Manolas, Pirola, Bradaric; Maggiore, Coulibaly, Basic; Candreva; Tchaouna, Weissman.
All: Liverani.
A disposizione: Ochoa, Allocca, Boateng, Fazio, Martegani, Pasalidis, Pellegrino, Sfait, Zanoli, Gomis, Legowski, Sambia, Vignato, Ikwuemesi, Simy.
LECCE (4-3-1-2): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Blin, Ramadani, Oudin; Almqvist; Krstovic, Piccoli.
All: Gotti.
A disposizione: Brancolini, Samooja, Dorgu, Venuti, Touba, Berisha, Rafia, Gonzalez, Pierotti, Sansone.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com