Tutte le società di Serie A, tranne la Lazio, hanno depositato la documentazione richiesta per la verifica dell’indice di liquidità.
Il club biancoceleste ha a disposizione meno di tre ore fino a mezzanotte, ora della scadenza, per mettersi in regola.
L’indice è stato introdotto dall’ultimo Consiglio Federale come “primo impegno – aveva detto Gravina – di un programma pluriennale verso il risanamento del calcio italiano”, ed è necessario per l’iscrizione al prossimo campionato.
Al momento sembrerebbe che non ci sarebbe alcun allarmismo e la situazione sarebbe sotto controllo. La Lazio si starebbe prendendo del tempo in più per presentare il proprio rapporto tra attività disponibili e debiti a breve termine, calcolato sulla base della situazione patrimoniale al 31 marzo 2022.
Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com