Prima Simeone poi Simone, ci vuole una super Lazio contro le big d’Europa

Che settimana ragazzi per la Lazio di Sarri, un’attesa spasmodica pervade tutto il popolo biancazzurro.

In 5.000 al “Metropolitano” per assistere allo spareggio con l’Atletico Madrid per il primo posto nel girone Champions e poi in 55.000 contro l’Inter di Simone Inzaghi, il cui voltafaccia a Lotito e alla Lazio non è stato per niente dimenticato, per prendere i 3 punti bonus che vadano a colmare i punti persi a Verona.

Una gara alla volta però.

È vigilia di Atletico-Lazio e Sarri vuole provare a fare lo sgambetto a Simeone

I colchoneros sono strafavoriti nella corsa al primo posto sia per la forza intrinseca di una squadra tra le top five d’Europa, sia perché a Diego Pablo basta un punticino per tagliare il traguardo agognato.

Certo, c’è una bella differenza tra arrivare primi o secondi per ovvie ragioni di sorteggio e per questo la Lazio non lascerà nulla d’intentato per tentare l’impresa contro una corazzata imbattuta e imbattibile.

Sul fronte formazione Sarri schiererà il miglior 11 possibile in quanto ci saranno 4 giorni per recuperare energie e presentarsi bene anche contro l’altra corazzata, l’Inter capolista che sembra non aver ostacoli al suo cammino da futura campione d’Italia.

Affrontare due top team come Atletico Madrid ed Inter potrebbe addirittura essere terapeutico per questa Lazio, troppo piccola contro le piccole.

A Madrid, come detto, il pronostico sembra chiuso per i colori del cielo, ma la Lazio, nel corso della sua storia, ha smentito spesso e volentieri le previsioni apocalittiche dei suoi tanti nemici e falsi amici.

I biancazzurri hanno già timbrato il passaporto per gli ottavi di finale anche contro chi aveva scritto che la qualificazione se la sarebbe giocata fino all’ultimo secondo dell’ultima gara. Sbagliato.

Un turno d’anticipo…

E questo obiettivo raggiunto con un turno d’anticipo ha fatto rosicare la cornice marcia che non si aspettava una Lazio già qualificata.

Sarri conosce ormai perfettamente l’ambiente che circonda la Lazio e dunque vuole essere il più positivo possibile per bilanciare questa negatività oppressiva che può essere deleteria nel gruppo.

La Lazio, in fondo, è reduce da 2 vittorie consecutive in Champions e con 10 punti conquistati in 5 gare ha la media di 2 punti a gara, non male per la sottovalutata squadra biancazzurra.

Vincere a Madrid avrebbe un valore eccezionale non solo per il primo posto, ma anche per l’autostima di tutto il gruppo.

I tifosi ci credono come Sarri e si godono questa vigilia di Champions, vigilia di un grande match con l’ambizione che la Lazio possa essere super come vuole il suo condottiero.

Foto Sportpress24 – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com

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