Questa sera scendono in campo Inter e Benfica per la partita di ritorno dei Quarti di finale di Champions League.
Con un vantaggio complessivo piuttosto comodo di due gol prima di questo ritorno nei quarti di finale di UEFA Champions League, i ragazzi di Inzaghi hanno già un piede in semifinale. Tuttavia, la gara da non sottovalutare nonostante la vittoria dei nerazzurri in Portogallo. La sconfitta casalinga sconvolgente per 1-0 contro il Monza lo scorso fine settimana ha dimostrato che i nerazzurri sono vulnerabili a San Siro. Quindi dovranno stare attenti se vogliono impedire la rimonta portoghese e raggiungere la sua prima semifinale di Champions dal 2010. Una semifinale che, dopo il successo del Milan di ieri sul Napoli, ha il profumo di derby.
Considerando che l’Inter ha vinto 17 dei 18 scontri in competizioni UEFA in cui ha vinto la partita di andata in trasferta, sembra ben messa per raggiungere la semifinale. Bisognerebbe tornare al 2011 (con la sconfitta per 5-2 contro lo Schalke 04) per vedere l’ultima volta che l’Inter perse una partita casalinga nella massima competizione europea con un margine sufficiente per essere eliminata nei 90 minuti regolamentari. Simone Inzaghi è pronto a diventare il primo allenatore italiano cresciuto qui a guidare l’Inter alle semifinali della massima competizione europea dopo Eugenio Bersellini nel lontano 1980/81.
Se Atene piange, Sparta non ride. Il Benfica arriva in Italia dopo una sconfitta clamorosa per 1-0 contro il Chaves nella Primeira Liga ed ha prolungato a tre partite la sua sequenza di sconfitte in tutte le competizioni. Se le prestazioni recenti non danno molto ottimismo ai portoghesi, c’è da dire però che hanno già vinto in Italia in questa stagione: contro la Juventus a Torino per 2-1 durante la fase a gironi.
La gioie contro le squadre italiane però state ben poca nel corso della storia del Benfica. La vittoria contro la Juventus, infatti, è stata una delle uniche quattro vittorie del Benfica sul territorio italiano (1 pareggio, 11 sconfitte). L’obiettivo è migliorare il record di imbattibilità che regna da nove trasferte di Champions (6 vittorie, 3 pareggi) realizzando una clamorosa rimonta che varrebbe la qualificazione. Tuttavia, considerando che solo una di quelle vittorie è arrivata con un margine abbastanza ampio (che in questo caso eviterebbero i tempi supplementari ed i rigori), è assai probabile che, per superare il turno, il Benfica abbia bisogno di di andare oltre i tempi regolamentari.
LE FORMAZIONI UFFICIALI DI INTER-BENFICA
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Dzeko. Allenatore: Inzaghi.
Indisponibili: Skriniar.
Squalificati: –
Diffidati: Bastoni, Dimarco, Dzeko, Martinez, Inzaghi.
BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Chiquinho; Rafa Silva, Joao Mario, Aursnes; Ramos. Allenatore: Schmidt.
Indisponibili: Bah, Draxler.
Squalificati: –
Diffidati: Gonçalo Ramos, Florentino, Joao Mario.
DOVE VEDERE LA PARTITA
La partita tra Inter e Benfica si gioca alle 21 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano. Sarà trasmessa in diretta in esclusiva da Amazon Prime Video, su app anche tramite la piattaforma Sky Q. La telecronaca sarà di Sandro Piccinini, mentre commento tecnico sarà di Massimo Ambrosini.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com