Lazio-Salernitana 1-3, Biancocelesti troppo nervosi. Milinkovic squalificato – Le pagelle

Cade alla 12esima giornata di Serie A la Lazio di Maurizio Sarri sconfitta con il risultato di 1-3 da una sorprendente Salernitana. I Biancocelesti, nonostante il vantaggio, hanno subito la pressione della Salernitana e hanno completamente perso la testa dopo l’ammonizione di un Milinkovic-Savic diffidato e squalificato in vista del derby contro la Roma.

Ora i Biancocelesti rimangono fermi a 24 punti ma subiscono il sorpasso dell’Atalanta vittoriosa contro l’Empoli e seconda classificata.

LE PAGELLE DI LAZIO-SALERNITANA 1-3: 41° ZACCAGNI (L), 51° CANDREVA (S), 68° FAZIO (S), 76° DIA (S)

PROVEDEL 6: Nel primo tempo è uno spettatore non pagante ma è bravo a coordinare la difesa e a far ripartire l’azione con passaggi in verticale. Nel secondo tempo, invece, dopo appena 6 minuti, è Candreva ad interrompere la sua imbattibilità con un pallonetto morbido che punisce il suo posizionamento non perfetto. Incolpevole sul secondo e sul terzo gol.

LAZZARI 6.5: Molto presente in fase offensiva e attento in fase difensiva ma le sue azione non sono mai premiate dai suoi compagni che non riescono a chiudere in rete le sue giocate.

ROMAGNOLI 6: Insieme a Marusic si fa sorprendere da Candreva nell’azione del gol anche se durante l’arco dei 90 minuti dimostra la solita leadership che ha reso la difesa di Sarri molto affidabile.

CASALE 5.5: La Lazio si disunisce in fase difensiva e anche Casale subisce una partita insufficiente della Lazio. Chiude bene Piatek ma, dopo i gol della Salernitana, è troppo lento a ripiegare e lascia troppo spesso un buco nella difesa Biancoceleste.

MARUSIC 5.5: È dei migliori del primo tempo dei Biancocelesti ed è spesso protagonista di sovrapposizioni interessanti. Un posizionamento imperfetto gli fa perdere completamente l’inserimento di Candreva nell’azione del gol ma è molto bravo a limitare le avanzate di un Mazzocchi in grande forma. 87′ HYSAJ: S.V.

CATALDI 5: Lento ad impostare e poco preciso in fase difensiva. La prestazione di Cataldi è piena di sbavature che non permettono ai Biancocelesti di velocizzare l’azione. Lui come il resto della squadra perdono lucidità dopo l’ammonizione di Milinkovic-Savic ma uno dei compiti di un capitano è anche far mantenere la calma ai propri compagni. 81′ BASIC 5:  Ha poco tempo per impattare sulla partita ma entra con poca convinzione e sbaglia troppi palloni.

VECINO 5: Due errori enormi da solo davanti a Sepe in una partita da dimenticare per il centrocampista uruguagio. Spesso in ritardo nel recupero del pallone e troppo impreciso con il pallone tra i piedi.

LUIS ALBERTO 6: Il suo assist per Zaccagni sblocca una partita chiusa e apre la difesa della Salernitana. Chiamato a sostituire Milinkovic-Savic riesce ad imporre il suo gioco dando ritmo a tutta la squadra. I troppi passaggi sbagliati, però, non lo fanno andare oltre la sufficienza. 64′ MILINKOVIC-SAVIC 5: Entra per cercare di riportare la Lazio in vantaggio ma, indirettamente, la affossa. La sua ammonizione pesa come un macigno perché, oltre a far perdere la testa alla squadra, gli farà saltare la partita contro la Roma del prossimo

PEDRO 5: Si accende solo in una frazione del primo tempo colpendo un palo ma per il resto della sua permanenza in campo è il fantasma del Pedro ammirato contro il Midtjylland. Il poco riposo colpisce anche i campioni come lui ma senza Immobile la Lazio ha poche scelte. 81′ CANCELLIERI 5.5: Anche lui, come Basic, ha poco tempo per incidere sulla partita però entra troppo nervoso e riesce a giocare pochi palloni in una serata difficilissima.

ANDERSON 5.5: Partita incolore per un Felipe Anderson lasciato spesso solo contro la fisicità dei difensori Granata. Tocca pochi palloni e molti di questi rallentano l’azione di una Lazio spenta e poco brillante.

ZACCAGNI 6.5: Sbaglia un gol davanti alla porta nel primo tempo ma rimedia al 41esimo portando avanti la Lazio grazie ad un mancino sotto le gambe di Sepe. Il suo quinto gol stagionale non è una sorpresa e con le sue giocate sta diventando sempre più leader di questa Lazio.

ALL. SARRI 5: La sua Lazio gioca bene nel primo tempo e crea tante occasioni ma non riesce a gestire il nervosismo dei suoi uomini che, dopo l’ammonizione di Milinkovic, perdono completamente la testa. Le fatiche europee colpiscono ancora.

SALERNITANA (3-5-2): Sepe 6.5; Gyomber s.v. (11′ Bronn 5.5), Daniliuc 5, Fazio 7; Mazzocchi 6.5, Candreva 7, Radovanovic 6, Coulibaly 6 (82′ Vilhena s.v.), Bradaric 6 (83′ Bohinen s.v.); Piatek 6 (82′ Botheim s.v.), Bonazzoli 6 (64′ Dia 7). All. Davide Nicola 7.

Articolo a cura Andrea Marino – SportPress24.com