6 Nazioni: Un’Italia straordinaria espugna il Millenium Stadium 21-22

Un’Italia assolutamente straordinaria espugna il Millennium Stadium di Cardiff. Azzurri, sempre in partita, contrastano i gallesi per tutti gli 80 minuti di gioco. Un’azione straordinaria di Capuozzo. finalizzata da Padovani regala un insperato successo nell’ultima giornata di questo Sei Nazioni. Garbisi e Padovani sempre perfetti nei calci piazzati. Un successo storico, mai l’Italia aveva vinto in Galles.

I primi 40 di gioco hanno mostrato un’Italia molto ben organizzata e molto attenta in quasi tutte le fasi del gioco. Peccato per un’unica sbavatura che ha portato il Galles a metà. i Dragoni sono pur sempre una delle migliori squadre del mondo, davanti a loro gli azzurri non hanno certo sfigurato anzi, si sono dimostrati decisamente migliori.

Nel secondo tempo, la partita si fa decisamente più dura per gli azzurri, i Dragoni prendono campo e spingono forte. Il XV azzurro non molla e nell’ultimo minuto realizza una meta, Con una meravigliosa azione personale, Capuozzo regala a Padovani la schiacciata tra i pali. Garbisi non sbaglia e gli azzurri trionfano fuori casa contro i campioni uscenti.

Galles: 15 Johnny McNicholl (Scarlets), 14 Louis Rees-Zammit (Gloucester Rugby), 13 Owen Watkin (Ospreys), 12 Willis Halaholo (Cardiff Rugby), 11 Josh Adams (Cardiff Rugby), 10 Dan Biggar (Northampton Saints), 9 Gareth Davies (Scarlets), 1 Gareth Thomas (Ospreys), 2 Dewi Lake (Ospreys), 3 Dillon Lewis (Cardiff Rugby), 4 Adam Beard (Ospreys), 5 Alun Wyn Jones (Ospreys), 6 Seb Davies (Cardiff Rugby ), 7 Josh Navidi (Cardiff Rugby), 8 Taulupe Faletau (Bath Rugby)

In panchina: 16 Bradley Roberts (Ulster), 17 Wyn Jones (Scarlets), 18 Leon Brown (Dragons), 19 Will Rowlands (Dragons), 20 Ross Moriarty (Dragons), 21 Kieran Hardy (Scarlets), 22 Callum Sheedy (Bristol Bears) ), 23 Nick Tompkins (Saraceni)

Italia: 15 Ange Capuozzo (FC Grenoble Rugby) 14 Edoardo Padovani (Benetton Rugby), 13 Juan Ignacio Brex (Benetton Rugby), 12 Leonardo Marin (Benetton Rugby), 11 Monty Ioane (Benetton Rugby), 10 Paolo Garbisi (Montpellier Herault) , 9 Callum Braley (Benetton Rugby), 1 Danilo Fischetti (Zebre Parma), 2 Giacomo Nicotera (Benetton Rugby), 3 Pietro Ceccarelli (CA Brive), 4 Marco Fuser (Newcastle Falcons) 5 Federico Ruzza (Benetton Rugby), 6 Giovanni Pettinelli (Benetton Rugby), 7 Michele Lamaro (Benetton Rugby) (c), 8 Toa Halafihi (Benetton Rugby)

In panchina: 16 Luca Bigi (Zebre Parma), 17 Cherif Traore (Benetton Rugby), 18 Tiziano Pasquali (Benetton Rugby), 19 David Sisi (Zebre Parma), 20 Nicolò Cannone (Benetton Rugby), 21 Braam Steyn (Benetton Rugby), 22 Alessandro Fusco (Zebre), 23 Marco Zanon (Benetton Rugby)

Primo tempo

Parte bene l’Italia nei primi 10 minuti. Azzurri attenti e per ben due volte si presentano in fase offensiva. La squadra italiana è ben presente in campo, mette pressione ai Dragoni, si va spesso alla mano ed altrettanto spesso si calcia per portarsi nei 22 rossi. Da un break nasce un calcio di punizione a favore degli azzurri. Garbisi non sbaglia e porta gli azzurri avanti: 0 a 3. Passano solo due minuti, fischetti placca la grande e crea un “tenuto”. Altra punizione per l’Italia e Padovani centra i pali. Galles 0 Italia 6. Reagiscono subito i gallesi, si portano a meno di 10 metri dalla linea di meta. Gli azzurri tengono bene. Al 22° un grave errore di Lake salva gli azzurri che ripartono con una mischia a pochi metri dalla linea di meta.

27° Dragoni che in 7 fasi riescono ad arrivare in meta con Watkin. Biggar trasforma e il Galles sorpassa: 7° 6. Gli azzurri reagiscono immediatamente, Garbisi raccoglie al volo un ovale volante e subisce fallo. Sulla conseguente punizione perché lo stesso Garbisi centrali e riporta l’Italia in vantaggio. 7 a 9 per gli azzurri. Altro fallo dei Dragoni, è Padovani che dalla lunga distanza centra i pali: Italia avanti 7 a 12. A meno di due minuti dal termine del primo tempo, Ioane con un break porta l’Italia a pochi centimetri dalla linea di meta, purtroppo sui conseguenti placcaggi un azzurro finisce fuori dal campo. Ultimo minuto, mischia azzurra a 5 m dalla linea di meta, uno vale conteso porta Braley a schiacciare in meta. Il TMO ravvisa un fallo azzurro. fortunatamente c’era vantaggio e a tempo abbondantemente scaduto si riparte con una mischia azzurra. nulla di fatto. Si chiude un primo tempo che ha visto una splendida Italia meritatamente in vantaggio: 7 a 12.

Secondo tempo

Quinto minuto, break di Capuozzo, l’ovale arriva a Ioane che si invola verso la meta avversaria, l’azzurro non, nonostante il sostegno di un compagno, è troppo egoista. Viene messo fuori a meno di 2 metri dalla linea di meta. Minuto numero 51, da una touche gallese nasce una maul che porta Lake oltre la linea di meta. Biggar con molta fortuna (l’ovale centra il palo interno) trasforma. Galles nuovamente in vantaggio 14 a 12. Dragoni molto più aggressivi in questo secondo tempo. Gli azzurri però non demordono, una splendida azione Capuozzo-Ioane porta gli italiani a conquistare un calcio di punizione. Garbisi da facile posizione non sbaglia. Italia nuovamente in vantaggio 14 a 15. A metà secondo tempo, standing ovation di tutto il pubblico per l’uscita dal campo di Alun Wyn.

Nell’ultimo quarto di gara, le due squadre cercano di correre pochissimi rischi. Purtroppo per l’Italia, una palla persa da Ioane, consente al Galles di arrivare in meta dopo 5 fasi. E’ Adams, con la trasformazione di Biggar regalare 7 punti ai Dragoni. Galles 21 Italia 15. Rossi decisamente più concreti in questo secondo tempo, spingono tantissimo e mettono in crisi la difesa azzurra. Un’azione di 11 fasi, sempre vicino alla linea di meta azzurra, porta i Dragoni a metà. Il TMO non conferma. Si rimane con gli azzurri sotto di sei punti. I britannici sembrano galvanizzati e continuano a spingere. Più volte vengono respinti a pochi metri dalla meta. Straordinaria l’Italia a meno di due minuti dal termine. Capuozzo raccoglie al volo un calcio gallese e semina con una serpentina fantastica, tutta la difesa dei Dragoni, passaggio per Padovani che schiaccia in mezzo ai pali. Tutto molto bello. Garbisi trasforma e regala all’Italia un trionfo insperato. Galles 21 Italia 22.

E’ il successo di una partita straordinaria giocata dagli azzurri. Assolutamente fantastici, l’emozione colpisce tutti in special modo gli atleti azzurri che piangono di gioia in mezzo al campo. Una vittoria insperata ma assolutamente strameritata. Termina la striscia negativa di sconfitte azzurre e parte un sonoro ceffone a tutti coloro che volevano l’Italia fuori dal Sei Nazioni.

Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com

 

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