E’ iniziato oggi, per Italia e Francia il torneo Sei Nazioni. Allo Stade France di Parigi si conclude la prima giornata del più importante torneo europeo di rugby.
Francia: Baille, Marchand, Atonio, Woki, Willemse, Jelonch, Cretin, Alldritt, Dupont, Ntamack, Villiere, Danty, Fickou, Penaud, Jaminet. A disposizione: Mauvaka, Gros, Bamba, Taofifenua, Cros, Loku, Moefan, Ramos
Italia: Fischetti, Lucchesi, Pasquali, Cannone, Ruzza, Negri, Lamaro, Halafihi, Varney, Garbisi, Ioane, Zanon, Brex, Menoncello, Padovani. A disposizione: Marin, Braley, Zuliani, Pettinelli, Fuser, Zilocchi, Neimer, Faiva.
Arbitro: Adamson (Scozia)
Calcio d’inizio affidato all’Italia, oggi in maglia azzurra. Al minuto 5 La Francia sblocca subito il risultato calciando una punizione, per fuorigioco, in mezzo ai pali: Francia 3 Italia 0. L’Italia prova ad allentare la pressione transalpina, si avvicina a metà, ma un in avanti con consente ai francesi di avvicinarsi alla metà campo azzurra.
Al 16’ Meta Azzurra. Avanza bene l’Italia, Garbisi vede Menoncello solo Verso l’angolo destro del campo euro pesca con un calcio, tuffo sul filo del fallo laterale e schiacciata in meta. dopo aver visionato il TMO, L’arbitro convalida. Da posizione difficilissima Garbisi trasforma: Italia in vantaggio 7 e 3.
L’Italia sbaglia una rimessa laterale e concede l’intercetto dell’ovale a Jelonch che tutto solo schiaccia in meta. Fortunatamente per l’Italia la trasformazione di Jaminet. finisce sul palo. Francia in vantaggio per 8 a 7. Due minuti dopo, l’Italia sfrutta benissimo un calcio di punizione per offside. Garbisi calcia tra i pali e riporta gli azzurri in vantaggio: 10 a 8.
La partita va avanti a strappi. Al 34simo un fallo azzurro in mischia concede una punizione ai gallett. Jaminet questa volta non sbaglia e riporta i francesi avanti di uno, 11-10. La Francia spinge. Prima dupont tenta un grubber, salvato da Varney, poi in peno recupero riesce ad andare in meta con Villiere. Meta trasformata da Jaminet. Il primo tempo si chiuse sul 18 a 10 per i transalpini. Ottimo primo tempo degli azzurri che lottano intelligentemente su ogni ovale. Peccato solo per l’errore che ha portato Lelonch a meta.
Il secondo tempo si riapre con l’ovale ai frances. L’Italia tiene bene il campo e prova a spingere. Al 42’ Danty simile alla difesa avversaria e prova a schiacciare in meta, mancano pochi centimetri alla realizzazione. Il TMO conferma. gli azzurri provano a tenere ma la Francia, con Villiere, sfrutta un offload di Aldritt E va in meta. Jaminet non trasforma e per i gallettisono solo 5 punti. 23 a 10.
Alla mezz’ora Ruzza perde una palla pericolosa, ci salva un in avanti dei transalpini, pronti ad andare in merda. Gli azzurri resistono e cercano riproporsi in avanti, la formazione francese sembra più veloce nell’esecuzione delle azioni. Al 68’ Uno scambio rapido tra Penaud e Dupont Consente alla Francia di marcare la quarta meta, Trasformata da Jaminet. La Quartameta regala a loro anche il punto di bonus. Ora il punteggio è di 30 a 10 per i transalpini. A questo punto l’Italia spinge, si avvicina all’obiettivo, la difesa francese e l’imprecisione italiana non consentono agli azzurri disegnare punti. Come nel primo tempo, anche nel secondo i francesi vanno in meta nell’ultimo minuto. E’ Villiere a realizzare la quinta meta, sua terza personale E portare il punteggio sul 35 a 10. Ntamack, al primo calcio di giornata, trasforma e fissa il punteggio finale sul 37 a 10 per la Francia.
Nonostante la sconfitta contro una squadra, che per storia, tradizione e classifica mondiale, è più forte degli azzurri, la Nazionale ha dato segni di notevole miglioramento. Il CT Crowley Ha decisamente fatto un buon lavoro in quel di Verona. I 27 punti di scarto non devono far pensare ad una debacle, anzi, in questa nazionale c’è tanto potenziale per migliorarsi ancora. Da notare che Crowley ha fatto giocare tutti gli uomini a disposizione in panchina.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Massimiliano Vienna – SportPress24