Dov’è Peng Shuai? Scomparsa dopo aver denunciato l’ex premier cinese

La tennista cinese Peng Shuai è scomparsa misteriosamente creando apprensione a tutto il mondo. Da circa una settimana non si hanno più sue notizie e la WTA (Women’s Tennis Association) ha chiesto a gran voce informazioni sul suo stato di salute minacciando di lasciare tutte le attività in programma in Cina.

Non si hanno più notizie di Peng Shuai da quando, durante una diretta Social, ha denunciato l’ex vice premier cinese Zhang Gaoli di violenza sessuale. Da quel momento, la tennista sembra essere svanita nel nulla creando una grande preoccupazione a tutto il mondo. Una piccola speranza di molti è che, la 35enne cinese, sia fuggita dalla Cina per evitare ripercussioni dopo le sue dichiarazioni e si sia rifugiata negli Stati Uniti in cerca di protezione.

La denuncia di Peng Shuai

Perché sei dovuto tornare da me, portarmi a casa tua per costringermi a fare sesso con te? Sì, non ho alcuna prova, ed è semplicemente impossibile avere prove. Non riesco a descrivere quanto fossi disgustata, e quante volte mi sono chiesta se sono ancora un’umana? Mi sento un cadavere che cammina“.

Dopo la presunta scomparsa di Peng Shuai, il governo cinese ha disattivato tutti i profili Social della tennista e ha censurato il suo nome su Weibo (Social Network più diffuso in Cina) impedendo a chiunque di scrivere un post con il nome della tennista e quello di Zhang Gaoli.

Nonostante la censura del governo cinese, tutto il mondo si è mobilitato gridando a gran voce giustizia per Peng Shuai. Da Djokovic passando per Serena Williams fino a Piqué e Naomi Osaka hanno dato la giusta risonanza a questa terribile vicenda portando in cima alle tendenze di Twitter l’hashtag #WhereIsPengShuai.

La WTA ha preso una posizione importante nei confronti del governo cinese chiedendo con insistenza notizie trasparenti sullo stato di salute della tennista minacciando di non svolgere gli eventi in programma sul territorio cinese. Dopo l’appello della WTA, sono comparse le prime notizie su Peng Shuai.

L’email diffusa dal China Global Television Network

Il China Global Television Network (canale controllato dal partito comunista cinese) ha diffuso lo screenshot di un’email di Peng Shuai indirizzata alla WTA per sminuire la questione e calmare le acque. In questa email, la tennista cinese, negava le accuse di violenza sessuale rivolte a Zhang Gaoli e affermava di essere a casa.

La risposta del CEO della WTA non si è fatta attendere: “Trovo difficile credere che Peng Shuai abbia effettivamente scritto l’email che abbiamo ricevuto o credere a quello che le viene attribuito”. L’email del canale cinese ha tanti punti interrogativi a partire dal linguaggio usato che risulta essere molto impostato e fin troppo formale ma un piccolo dettaglio ha fatto scatenare l’ira dei Social Network.

Nello screenshot pubblicato dal China Global Television Network si nota chiaramente il cursore presente nell’immagine che crea tanti interrogativi perché dovrebbe essere visibile soltanto sul dispositivo da cui si scrive l’email. Il cursore presente nello screenshot e il linguaggio molto burocratico dell’email hanno creato molti dubbi che fanno pensare ad un imbroglio da parte del governo cinese che, tra l’altro, controlla il China Global Television Network.

Email diffusa dal China Global Television Network

Anche l’ONU si è interessato alla questione e la portavoce Liz Throssell ha dichiarato: “È importante sapere dove si trovi e che stia bene. Sollecitiamo una inchiesta trasparente sulle accuse di abusi sessuali”.

Le ultime notizie su Peng Shuai

Nella giornata di ieri sono apparse su Twitter delle foto che raffigurano Peng Shuai sorridente tra i suoi peluche ma anche queste prove non convincono. Le foto sono state pubblicate da un account affiliato al governo cinese e non hanno convinto i tanti utenti che hanno visualizzato il tweet. Gli utenti, sotto il tweet con le foto di Peng Shaui, hanno chiesto di avere un video in diretta dove la tennista rassicurasse tutti sulle sue condizioni.

Hu Xijin, direttore del Global Times, ha smentito i dubbi relativi all’autenticità delle foto pubblicate dichiarando che: “Nei giorni scorsi, è rimasta a casa sua liberamente e non voleva essere disturbata. Si presenterà in pubblico e presto parteciperà ad alcune attività”.

Le rassicurazioni di Hu Xijin sono state messe in dubbio dagli utenti dei Social per via del legame presente tra il Global Times e il regime cinese.

In mattinata, L’Equipe e Marca hanno deciso di pubblicare in prima pagina l’inchiesta relativa alle condizioni della tennista cinese facendo rimbalzare la notizia in tutto il mondo.

Anche Joe Biden, presidente degli USA, ha detto di essere “profondamente preoccupato” e ha chiesto al governo cinese “prove indipendenti e verificabili” schierandosi pubblicamente contro le informazioni fornite dalla Cina.

In conclusione

La situazione di Peng Shuai preoccupa tutto il mondo che si sta attivando a sostenerla e a cercare la verità sulla sua presunta scomparsa andando contro alla censura disumana del regime cinese che sembra voler nascondere le accuse di violenza sessuale rivolte al suo ex vice premier da parte della giovane tennista. Ogni giorno che passa può essere decisivo per il futuro di Peng Shuai e la sua storia ci rende ancora più consapevoli di quanto le libertà di parola e di stampa siano un grande privilegio che dovrebbe spettare a tutti gli esseri umani.

#WhereIsPengShuai

Foto da Twitter – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com

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