Us Open: nulla da fare per Djokovic, il Grande Slam rimane un sogno irrealizzabile

Novak Djokovic non ce l’ha fatta a vincere gli US open e il conseguente Grande Slam. Il sogno si è infranto contro il numero 2 della classifica mondiale, il russo Medvedev, che ha prodotto una prestazione super a corollario di un torneo giocato dall’inizio alla fine in modo ineccepibile.

Il serbo ha sentito forse troppo la pressione e non ha giocato il suo miglior tennis. Il russo, col suo servizio al fulmicotone e con scambi ad altissima intensità, ha tolto piano piano le certezze a Djokovic che non ha saputo contrapporre, nei momenti decisivi della gara, nulla che potesse cambiare il corso degli eventi.

Il pubblico si è esaltato come non mai, cercando di supportare il serbo in evidente difficoltà. Dopo i primi due set persi per 6-4, Nole è andato sotto nel terzo per 5-1. In quel frangente non ha smesso di lottare ed è risalito 4-5, ma il russo, nel suo ultimo turno di battuta, ha messo il punto esclamativo su una gara superlativa.

Per Djokovic c’è il sogno Grande Slam che sfuma, ma non può davvero rimproverarsi nulla. Ha condotto un torneo da numero 1, ci è voluto un avversario insuperabile per alzare bandiera bianca. Rimane la sensazione che questa sconfitta possa pesare psicologicamente sul futuro del serbo al quale però vanno gli applausi di tutto il mondo sportivo e non solo tennistico per la sua carriera incredibile.

Complimenti al russo Medvedev, meritatissimo vincitore degli US open: questo trionfo potrà aprirgli le porte del paradiso.

Foto da Twitter – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com

Translate »