Dal 13 al 21 settembre, Tokyo ospiterà i Mondiali di atletica leggera, uno degli appuntamenti sportivi più attesi dell’anno.
Lo scorso weekend, 10 e 11 maggio, a Guangzhou (Cina), si sono svolte le World Relays, la competizione che ha deciso quali staffette andranno in pista ai Mondiali.
Bilancio positivo per l’Italia dove quattro squadre su cinque hanno ottenuto il pass per il Giappone.
Staffette di Atletica Maschili: promossa la 4×100, bocciata (per ora) la 4×400
La 4×100 maschile fa subito centro e si qualifica per Tokyo. Nella semifinale di sabato, il quartetto composto da Filippo Tortu, Fausto Desalu, Matteo Melluzzo e Lorenzo Patta, ha corso in 38”16, secondo tempo nella batteria dietro agli Stati Uniti (37”86) e quinto in assoluto. Assente Marcell Jacobs.
Nella finale di domenica, hanno chiuso in 38”20, confermando la quinta posizione, dietro a Canada, Giappone, USA e Sudafrica (che ha vinto con 37”61).
Al termine della qualificazione, Filippo Tortu commenta:
“Quinti al mondo è un ottimo punto di partenza per iniziare la stagione. Per settembre c’è già aria di rivincita, tenetevi forte.”
Nota dolente per la 4×400 maschile, formata da Lapo Bianciardi, Lorenzo Benati, Francesco Domenico Rossi e Matteo Raimondi, esclusa dalla qualificazione.
Nella prima batteria tagliano il traguardo in sesta posizione in 3’04”14, ma il verdetto non è definitivo, infatti la squadra avrà tempo fino al 24 agosto per rientrare tra i ripescaggi o grazie al ranking mondiale.
Staffette di Atletica femminili: triplo pass per Tokyo inclusa la 4×400 mista
Missione compiuta per tutte le staffette femminili azzurre, che conquistano il pass per Tokyo.
A rompere il ghiaccio è stata la 4×400 femminile, che sabato ha chiuso in 3’27”03 grazie al lavoro del quartetto composto da Ilaria Accame, Anna Polinari, Alessandra Bonora e Alice Mangione.
Una gara ben gestita, che ha subito assicurato la qualificazione.
Domenica è arrivata la conferma anche per la 4×100 femminile, formata da Vittoria Fontana, Dalia Kaddari, Irene Siragusa e Alessia Pavese: le azzurre hanno corso in 43”12, centrando il pass attraverso il ripescaggio.
Grande assente Zaynab Dosso
Il vero colpo di scena è arrivato con la 4×400 mista, composta da Edoardo Scotti, Virginia Troiani, Vladimir Aceti e ancora Alice Mangione che hanno dominato la loro serie, registrando il miglior crono assoluto: 3’12”53.