Paolini-Errani, che rimonta! A Doha caccia al sesto titolo in 18 mesi
In semifinale Paolini-Errani salvano tre match point e piegano al super tie-break Andreeva-Shnaider.
Con una rimonta splendida Jasmine Paolini e Sara Errani si prendono la finale del Wta di Doha. Le azzurre, ormai quasi destinate all’eliminazione, battono 4-6 7-6 (2) 11-9 al super tie-break la coppia russa Andreeva-Shnaider, mettendo in mostra tutto il grande carattere che hanno. Sara e Jasmine, che si sono trovate sotto 3-5 nel secondo set dopo aver perso il primo, riescono a tirare fuori le energie nel momento più difficile, salvano un match point nel nono game e lo rifanno anche al super tie-break, dove annullano due match point alle avversarie. Ora è ufficialmente partita la caccia al sesto trofeo in doppio insieme in meno di un anno e mezzo. Insomma il duo Paolini-Errani è veramente tanta roba…
Sonego esce ai quarti a Marsiglia. E Musetti va ko a Buenos Aires
Sfuma la semifinale per Lorenzo Sonego nel torneo 250 di Marsiglia. L’azzurro si ferma ancora una volta ai quarti di finale, dopo la grande cavalcata agli Australian Open: vince il giocatore di casa Ugo Humbert con il risultato di 6-4 6-4 in un’ora e 38 minuti. di gioco. Il tennista torinese, numero sette del tabellone, gioca un buon match, ma paga, soprattutto nel secondo parziale, l’aggressività e le solidità al servizio del suo avversario. Il numero 17 del mondo affronterà in semifinale Zizou Bergs, che, dopo aver vinto il primo set, ha approfittato del ritiro ai quarti di finale di Zhang Zhizhen.
Male Lorenzo
Non c’è solo l’uscita di scena di Sonego: le brutte notizie arrivano anche dall’Argentina. Lorenzo Musetti si ritira dall’Atp 250 di Buenos Aires. Dopo aver conquistato i quarti di finale battendo il Corentin Moutet, l’azzurro è costretto a dare forfait per una lesione muscolare alla gamba destra. Accede in semifinale, dunque, Pedro Martinez: lo spagnolo attende il vincente tra Zverev e Cerundolo.
Andrea Vavassori con due vittorie in un giorno va in finale nel Challenger 125 di Manama: «Sto giocando delle grandi partite»
Con due vittorie in poche ore si è issato dai quarti alla finale del Challenger 125 sul cemento di Manama, in Bahrein. La pioggia ininterrotta di ieri ha costretto Andrea Vavassori (n. 240 del mondo), che per partecipare al torneo ha ricevuto una wild card, al doppio turno odierno. Al mattino ha dominato per 6-2, 6-1 il canadese Alexis Galarneau (n. 178), in un’ora e due minuti di partita. Nel pomeriggio, invece, è dovuto rimanere in campo due ore e 31 minuti, per avere la meglio per 6-4, 4-6, 6-4, al sesto match-point, sullo statunitense Brandon Holt (n. 166).
Sabato 15 febbraio alle ore 10 italiane il suo avversario per il titolo sarà l’ungherese Marton Fucsovic (n. 97), testa di serie n. 1. L’unico precedente risale al gennaio 2020, con la vittoria del 29enne torinese per 5-4 e ritiro al Bendigo Challenger sul cemento australiano.
«Al mattino – racconta Andrea – ho giocato benissimo e sono stato molto aggressivo contro Galarneau. Lui non era in una delle sue giornate migliori e ha commesso un po’ di doppi falli, ma penso che fosse dovuto anche alla pressione che gli ho messo addosso. Ho servito molto bene e la chiave è stata di essere riuscito a effettuare il break subito in entrambi i set e di essergli andato via. Contro Holt le condizioni erano un po’ più lente, avendo giocato a pomeriggio inoltrato senza sole. Lui è veramente solido e l’aspetto fondamentale è stato il mio atteggiamento e la capacità di lottare fino alla fine. Nel terzo set sul 3-4 e 15-40 sono stato bravo a rimanere lucido e ad annullargli due palle break, mettendo due belle prime, andando avanti e concretizzando due volée. Nel game dopo gli ho strappato il servizio e sul 5-4 ho tenuto duro anche se mi ha cancellato cinque match-point. In finale affronterò Fucsovic, che mi studierò con calma. Sto facendo delle grandi partite, migliorando sotto tutti i punti di vista, e sono fiducioso».
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com