La Lazio resuscita a Frosinone con un Taty da urlo

Nella prima gara del dopo Sarri e nell’ultima di Martusciello la Lazio sbanca lo “Stirpe” di Frosinone con un 2-3 sofferto, ma meritato.

Sugli scudi un Taty Castellanos in forma smagliante che con una doppietta mette il sigillo su un blitz preziosissimo.

A parte la prima mezz’ora, orribile, i giocatori biancazzurri beneficiano della scossa derivante dalle dimissioni Sarri mettendo in campo energia, volontà e cattiveria.

Da rimarcare l’incredibile dato dei 22 tiri, di cui ben 7 in porta, mai toccato in questa stagione. La gara è stata caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte con numerose occasioni per entrambe le contendenti.

Il Frosinone di Di Francesco ha evidenziato molte lacune difensive e, malgrado il vantaggio iniziale di Lirola, ha progressivamente perso la fiducia dopo il pari di Zaccagni e la successiva doppietta di Castellanos.

A nulla è valso il 2-3 di Cheddora. I ciociari restano terzultimi mentre la Lazio prende una buona boccata d’ossigeno che la fa riaffacciare in zona Europa.

Da domani parte l’era Tudor che sfrutterà i 14 giorni di sosta per cominciare ad impartire i suoi insegnamenti e a preparare nel miglior modo possibile il trittico di gare contro Juve, due volte, e roma. Buona fortuna Igor.

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Foto di Claudio Pasquazi – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com

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