Serie A, Frosinone-Lazio 2-3: Castellanos mette le ali ai biancocelesti

Partita eterna e ad altissima intensità quella che hanno giocato Frosinone e Lazio allo Stadio Benito Stirpe. Ad aggiudicarsi i 3 punti però sono i biancocelesti grazie ad un’importantissima doppietta di Castellanos. Questa vittoria permette ai biancocelesti di rilanciare nel migliore dei modi le proprie ambizioni europee e, al tempo stesso, le permette di presentarsi bene al nuovo allenatore Tudor. Ci si chiedeva se ciò che è successo poteva rappresentare una scossa o un’ulteriore peso per la Lazio, il campo ha parlato e seppur ha faticato contro un ottimo Frosinone (aggressivo e determinato) è riuscita a reagire nel modo giusto. Per i ciociari quella di oggi era un’occasione importante viste le sconfitte delle altre concorrenti.

PRIMO TEMPO FROSINONE-LAZIO

Al 4° sono i padroni di casa i primi a rendersi pericolosi con il colpo di testa sul primo palo di Cheddira (su cross  dalla sinistra di Gelli) completamente dimenticato dalla difesa biancoceleste. 2 minuti dopo ci prova Mazzitelli dalla distanza ma Mandas blocca senza problemi. La Lazio non riusciva a trovare il pertugio giusto per penetrare la difesa avversaria. Il Frosinone approfitta: dalla sinistra Zortea mette un pallone interessante sul secondo palo e Lirola sfrutta l’occasione per insaccare in rete con un colpo di testa ad incrociare che coglie in contrattempo Mandas. Difesa biancoceleste completamente ferma. La partita si complica per i biancocelesti visto che già da prima di andare in svantaggio il Frosinone si stava difendendo molto bene. La Lazio fa fatica a reagire ed il Frosinone prova a ad approfittare delle difficoltà avversarie in entrambe le fasi.

Il primo squillo della Lazio arriva al 26°: Felipe Anderson fornisce un bellissimo filtrante per Immobile che pecca nel controllo dentro l’area e successivamente nel calciare colpisce l’esterno della rete. Subito dopo il Frosinone si rende pericolosissimo. Nuovo traversone dalla sinistra, ma un ottimo intervento in scivolata di Cataldi evita il concretizzarsi di una ghiottissima occasione ciociara.  Per diversi minuti non succede nulla e a dare la scossa questa volta è la Lazio: al 38° i biancocelesti trovano il gol del pareggio con Zaccagni. Il numero 20 biancoceleste insacca un bellissimo tap-in sfruttando benissimo il cross di Guendouzi. Zaccagni ci riprova poco dopo tiro deviato in calcio d’angolo.

La Lazio sembra essersi ripresa e prova a sfruttare l’inerzia positiva del match per trovare il vantaggio prima dell’intervallo. Ospiti ancora pericolosissimi al 43° con Immobile: cross ci Marusic il pallone arriva a Luis alberto che di testa la indirizza verso il capitano biancoceleste che calcia ad incrocio con il destro ma trova l’ottima risposta con i piedi di Turati. Lazio ancora vicina al vantaggio. L’ultimo sussulto prima dell’intervallo però è dei giallo blu. Al 47° infatti contropiede quasi perfetto dei padroni di casa con Brescianini che arriva nella trequarti avversaria, scarico su Soulé e verticalizzazione per Pirola che spreca tutto calciando sull’esterno della rete.

SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo è ancora il Frosinone a rendersi pericoloso al 46° con Soulé. L’argentino sul lato destro punta il diretto avversario con una serie di finte, lo supera portandosi palla sul piede debole e calcia sul primo palo ma è bravo Mandas a neutralizzare con sicurezza. La Lazio prova a reagire subito ma pecca ancora una volta in precisione nei passaggi. C’è da dire che a livello di intensità regna maggiore equilibrio tra le due squadre. Al 57° la svolta della partita da parte della Lazio.  I biancocelesti sfruttano benissimo un calcio di punizione e lo stacco di testa perentorio del subentrato Castellanos porta i biancocelesti in vantaggio. Il numero 19 biancocelesti ci prende gusto e nel cuore dell’area calcia al volo ed impegna ancora Turati. Poco dopo prova ad emularlo Luis Alberto. Lo spagnolo calcia da fuori e costringe Turati a mandare il pallone in calcio d’angolo.

La pressione della Lazio si fa sempre più forte ed il Frosinone fa sempre più fatica a gestirla. I ciociari cedono grazie al gol del 3 a 1 al 63° ancora con Castellanos. Dal corner ci provano prima Romagnoli e poi Casale che in qualche modo colpisce il palo, sulla respinta Castellanos segna a porta vuota trovando così la doppietta personale che porta il parziale sul 3 a 1 per i biancocelesti. Ma il Frosinone non ha intenzione di arrendersi ed al 70° accorcia le distanze con Cheddira che sugli sviluppi di un calcio d’angolo sfrutta una dormita della difesa biancoceleste realizzando una bellissima rovesciata. Al 73° la Lazio rischia tantissimo sul rinvio di Mandas: Cheddira trova la rete ma è in fuorigioco.

All’81 parata incredibile di Turati che si distende sulla sinistra compiendo autentico miracolo – con l’aiuto del palo – impendendo il gol di Luis Alberto che avrebbe di fatto chiuso la partita in anticipo. Il Frosinone risponde all’89° con Valeri. Il suo tiro viene deviato  e costringe Mandas ad un grande intervento con la mano di richiamo. Negli 8 minuti d recupero finali l’intensità della partita è elevatissima ma non vengono create occasioni clamorose. Al 90° Lazzari manca il gol del poker. Contropiede Lazio condotto da Luis Alberto che offre al terzino la palla per chiuderla: destro in diagonale che però si spegne a lato.

Partita che mantiente un’enorme intensità fino alla fine. Al 96° ancora una ripartenza biancoceleste, Castellanos calcia col destro per la tripletta ma a murarlo in scivolata è Soulé. Le squadre serbano non sentire la stanchezza nonostante il recupero monstre. La Lazio ha fallito diversi contropiedi ma alla fine trova una vittoria importante per le sue ambizioni europee. Prima ed unica gioca da primo allenatore per Martusciello prima dell’addio.

TABELLINO E PAGELLE DI FROSINONE-LAZIO 2-3

FROSINONE (4-3-3): Turati 6,5; Zortea 6, Okoli 6, Romagnoli 5,5, Lirola 6,5 (80′ Valeri 5); Brescianini 6 (88′ Reinier s.v.), Barrenechea 5,5, Mazzitelli 6 (62′ Seck 6); Soulé 6, Cheddira 6,5 (89′ Cuni s.v.), Gelli 6 (80′ Kaio Jorge s.v.). Allenatore: Di Francesco 6.

LAZIO (4-3-3): Mandas 6,5; Marusic 5,5, Casale 6, Romagnoli 6, Pellegrini 5,5 (45′ Lazzari 6); Guendouzi 6,5, Cataldi 6 (56′ Vecino 6), Luis Alberto 6,5; Felipe Anderson 6,5 (82′ Isaksen s.v.), Immobile 6 (56′ Castellanos 7), Zaccagni 7 (85′ Kamada s.v.). Allenatore: Martusciello 6,5.

Marcatori: 13′ Lirola (F), 38′ Zaccagni (L), 57′ Castellanos (L), 63′ Castellanos (L), 70′ Cheddira (F)

Ammonizioni: 34′ Pellegrini (L), 56′ Barrenechea (F), 88′ Lazzari (L), 89′ Castellanos (L)

Espulsioni: \\

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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