La Federtennis protegge Sinner: “Sanremo? Sarebbe una delusione”

Jannik Sinner torna vincitore e come spesso succede, in tanti vogliono salire sul carro dei campioni.

E’ quello che è sta accadendo negli ultimi giorni con l’invito al Festival di Sanremo da parte di Amadeus a Jannik dopo la vittoria all’Australian Open. 

Angelo Binaghi presidente della Federtennis, va controcorrente e spera in un rifiuto da parte di Jannik al Festival della canzone italiana :

“Se Jannik andasse a Sanremo sarebbe una delusione, ne sarei meravigliato. Tutti andrebbero, ma lui è diverso. Parlo contro i miei stessi interessi perché Sinner a Sanremo sarebbe una grande promozione per noi”.

Amadeus aveva ufficializzato l’invito al campione italiano con un video sui suoi canali social :

“Non devi cantare o ballare, devi solo prenderti la standing ovation di tutto il teatro Ariston e un grande applauso di tutti gli italiani”.

Binaghi ha però sottolineato la necessità di proteggere il giovane campione: “Anche la Meloni gli ha detto che dovrebbe andare, ma va protetto da tutti” .

“Dai dirigenti perché non va strumentalizzato, dai giornalisti e anche da Sanremo. Se tutti insieme vogliamo scrivere una storia diversa, dobbiamo proteggerlo. Mi ci metto io a petto nudo se serve. Se tutti insieme vogliamo una scrivere storia diversa dobbiamo proteggerlo”.

“Quello con la premier Meloni è stato un bellissimo incontro – prosegue poi Binaghi -.

C’è stato un lungo confronto tra due persone con grande personalità e intelligenza seppur di generazioni differenti. Due forti personalità vincenti. Io facevo da arbitro”.

“Arrivo dall’altro capo del mondo, c’è un livello di popolarità raggiunto che non avrei mai immaginato. Non si può lasciare più Jannik da solo”.

“Lui è un personaggio molto positivo anche al di fuori del tennis e dello sport. Alla Premier Meloni ho detto che mi auguro sia uno straordinario strumento per trasmettere concetti positivi soprattutto alle nuove generazioni.

Sinner è un italiano diverso dallo stereotipo al quale siamo abituati”.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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