Una domenica a sfondo sportivo, quella andata in scena la settimana scorsa al Circolo Canottieri Roma. I Miti dello Sport continuano a sorprendere, confermandosi nella capitale, come una – se pur istituita da non molto tempo – tra le associazioni più in prima linea aventi lo scopo della beneficenza.
E tra gli svariati eventi cui hanno preso parte, presenziandoli, vi è anche quello di ieri mattina con “Via le Mani”. Quest’ultimo, svoltosi dalle 9:00 alle ore 14:00, ha visto andare in scena una vera e propria manifestazione remiera contro la violenza sulle donne.
L’evento, alla sua XI edizione grazie soprattutto alla Federazione Italiana Canottaggio, ad Hands off Women ed al Comitato Regionale Lazio della FIC, ha da sempre come obiettivo quello di raccogliere fondi per sostenere le iniziative del Telefono Rosa. Da sottolineare però come durante la mattinata ci sia stata la possibilità di fare uno screening, per le seguenti parti del corpo: la Cervice Uterina, il Colon-Retto e la Mammella.
MITI DELLO SPORT, I PRESENTI ALL’EVENTO
In quel del tratto di Lungotevere Flaminio 39, innumerevoli gli equipaggi che da tutta Italia hanno deciso di partecipare, su otto jole tra categorie maschili, femminili e misti. E non solo, perché a presenziare ci sono stati anche molteplici personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.
In particolar modo, possiamo citare in primis i fondatori di Miti dello Sport, da Valerio Vermiglio (presidente) a Bruno Mascarenhas (vicepresidente e dirigente Circolo Canottieri Roma), passando sino ad Antonio Di Natale (dirigente ed organizzatore di eventi). Proseguiamo poi alla volta di Emanuele Blandamura, Jimmy Ghione, Cecilia Herrera, Lucia Torresani, Xenia Palazzo, Amaurys Pèrez e Maria Centracchio.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com