Nell’emozionante ricordo dello Scudetto del 1974, la Lazio batte l’Empoli e si avvicina all’Europa nonostante una stagione fatta di poche gioie e tante recriminazioni.
L’Empoli parte forte, di fisico commettendo falli pesanti sui giocatori capitolini. Caprile il portiere toscano, fa infuriare i tifosi biancocelesti per continue perdite di tempo.
Comincia ad uscire la Lazio con un ottimo affondo di Kamada, bloccato dalla difesa empolese.
Pezzella commette due falli a ripetizione da giallo, ma l’arbitro non se la sente e lo grazia tra i fischi del pubblico dell’Olimpico.
L’Empoli ci crede e al 21° Bastoni recupera un pallone sbagliato da Kamada e manda leggermente alto sulla traversa.
Al 24° bellissima palla di Kamada per Immobile che sbaglia clamorosamente davanti a Caprile e si fa spedire in angolo.
Versante opposto, l’Empoli si trova ancora una volta di fronte a Mandas, ma la conclusione è sempre alta.
La Lazio prova a fare gioco, ma è vittima del possesso palla. Tanto movimento ma in area, torna prepotentemente la paura di tirare verso la porta.
Si supera Mandas al 36° su Caputo a due passi. Il portiere biancoceleste manda in angolo con un vero e proprio miracolo.
Al 38° è proprio Immobile a trovarsi davanti a Caprile che gli devia ancora in angolo.
Kamada va a recuperare su Guendouzi sulla trequarti, il giapponese è il migliore della cabina di regia.
In pieno recupero da calcio d’angolo arriva la zampata tipo Karate di Patric che porta in vantaggio la Lazio.
SECONTO TEMPO
Subito una palla gol per la Lazio, ma Zaccagni sbaglia l’ultimo tocco a tu per tu con Caprile.
Nicola tira fuori Bastoni, dentro Cambiaghi.
Dopo circa 60′ prova anche Felipe Anderson un tiro da fuori area, ma deviata in angolo.
Pressing Lazio, quattro calci d’angolo a ripetizione ma la porta dell’Empoli è ben protetta.
Punizione Empoli al 63°, Marin spara in curva.
Triplo cambio Lazio: Fuori Anderson dentro Rovella. Fuori Guendouzi per Vecino. Fuori anche Immobile per Castellanos.
Risponde Nicola con Cacace al posto di Pezzella. Esce anche Caputo per Destro.
E’ di Vecino la palla del 2-0 al 68°, ma sul tiro, palla lontanissima dalla porta.
Al 78° arriva la prima ammonizione ed è per Gyasi per fallo su Zaccagni.
Altre sostituzioni, la Lazio fa uscire Zaccagni per Pedro. L’Empoli fa uscire Maleh per Fazzini. Esce Luperto ed entra Shpendi.
Dall’80° una serie di errori da ambo le parti, spezzetta il gioco, poche emozioni e Aureliano costretto a gestire i falli in campo.
All’85° giallo per Rovella, in difficoltà su Marin.
La spinta della Lazio si fa importante e dopo la discesa di Cataldi e Zaccagni, ci pensa Vecino a mandare in gol i biancocelesti per il 2-0 che chiude definitivamente i conti.
LE PAGELLE DI LAZIO-EMPOLI 2-0 : 47° Patric, 89° Vecino
MANDAS 7,5 : Da un errore di Guendouzi si vede arrivare due dell’Empoli e sul tiro di Caputo manda in angolo con il tocco di un dito. Prepotente in campo, blocca ogni pallone dell’Empoli. Attento su Shpendi. Prima del fischio finale, si supera su Cancellieri. Il portiere greco Migliore in campo.
PATRIC 7 : L’uomo meno temuto e più improbabile, porta in vantaggio la Lazio su calcio d’angolo di Zaccagni. Bravo a crederci sempre. Un gol che merita per tutto quello che ha dimostrato quando utilizzato.
ROMAGNOLI 5,5 : Rispecchia la stagione altalenante. Tra errori superficiali e sbagli di posizione, il centrale difensivo biancoceleste sembra la bruttissima copia della scorsa stagione.
HYSAJ 6 : Fa il suo senza strafare. Quando il gioco si propone nella sua fascia, non commette errori. Potrebbe osare di più con la libertà lasciata dall’avversario.
LAZZARI 5,5 : Quando si avvicina a Romagnoli cade nella trappola di non chiamare palla e si rischia sempre un pasticcio in area. Latita con i cross e il salto dell’uomo è un rimpianto. Nel ST rincorre Cacace, come il gatto e il topo, ma la meglio è del giocatore dell’Empoli. Ingenuo al 76° si prende un giallo che poteva evitare.
GUENDOUZI 6 : Forse una delle partite meno incisive per il francese. Tanti errori a centrocampo. Non aiutato… 63° VECINO 7 : E’ sua la palla del 2-0, ma dopo una discesa in solitaria sbaglia completamente mira. La sua presenza in campo fa sbarellare l’Empoli e all’89° va a mettere un punto definitivo ad una partita difficile con un gol semplice ma fondamentale.
KAMADA 6,5 : Si conferma essere un giocatore di sacrificio. I compagni sbagliano e lui va a recuperare. Toglie un pallone all’Empoli al 40° che sembra essere Oliver Hutton. Tanto criticato eppure è l’unico che sembra crederci. Fa il jolly a tutto campo, instancabile. 88° CATALDI 6 : Il gol di Vecino ha il suo contributo. La spinta della cabina di regia ha dato il frutto sperato.
MARUSIC 6 : Prova a salire e fare sua la fascia, ma sono tanti gli errori di impostazione e di appoggio. Fa quello che può e nel ST è una spina per l’Empoli che difficilmente riesce a superarlo.
ANDERSON 5,5 : Poco più di una meteora in campo per 60′. Poche palle toccate e nulla di incisivo. Fallo fa evitare al 61° su Cambiaghi. 63° ROVELLA 5,5 : Il suo ingresso agevola il gioco dell’Empoli. Cade nel tranello dell’avversario e sono più i falli che commette che quelli che subisce.
ZACCAGNI 5,5 : Dopo un PT senza gloria, arriva il calcio d’angolo al 47° e il gol di Patric. Sembra un pesce fuor d’acqua, quando ha possibilità di spingere sbaglia gli appoggi perdendo la possibilità di creare problemi alla difesa toscana. 76° PEDRO 6 : Qualche allungo da sottolineare, e l’assist per Vecino…
IMMOBILE 5,5 : Torna titolare davanti al suo pubblico. Al 24° sbaglia il gol del vantaggio e un minuto più tardi reclama un calcio di rigore. Al 38° Caprile gli dice di no su posizione defilata, mandando ancora in angolo. Si guadagna la punizione al 46° che porta l’angolo e il gol di Patric in pieno recupero. Tanta voglia e sacrificio, ma nulla di più…purtroppo. 63° CASTELLANOS 6 : Il solito gioco sporco in mezzo al campo, non segna ma la sua presenza da fastidio anche alle mosche.
ALL. TUDOR 6,5 : La scelta di lasciare a casa Luis Alberto la deve spiegare. Per quanto possa essere stato disciplinato, ma le caratteristiche dello spagnolo non possono essere interdette. Porta a casa 3 punti preziosi per l’Europa in una partita non certo scontata. Si gode Mandas e Patric, ma da rivedere Romagnoli e lo stesso Immobile.
EMPOLI (3-5-1-1): Caprile 6; Bereszynski 6, Ismajli 5.5, Luperto 5.5 (31’st Shpendi 5.5); Gyasi 6, Bastoni 6.5 (10’st Cambiaghi 5.5), Marin 5.5, Maleh 6 (31’st Fazzini 6), Pezzella 5.5 (22’st Cacace 6); Cancellieri 5.5; Caputo 5 (22’st Destro 5.5). Allenatore: Nicola 5.5.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com