Cremona, omaggio a Vialli: inaugurato un murale in suo ricordo

Non muore mai chi vive nel cuore di chi resta. E Cremona, ne sa qualcosa. Il vuoto che ha lasciato la morte di Gianluca Vialli, attualmente, è incolmabile.

Un mondo, quello del calcio, che ha dovuto assistere da un momento all’altro alla scomparsa di uno dei calciatori internazionali più forti ed importanti di sempre. Parlare di prestazioni, giocate, numeri oppure trofei conquistati, potrebbe risultare troppo banale per uno come lui. Pronta a rispondere alla qualità, espressa in maniera smisurata in campo, una sportività che lo contraddistingueva da qualunque altra persona. Insomma, una grandissima umanità di un campione dentro e fuori dal rettangolo di gioco, portata con sé in tutte l’esperienze calcistiche.

Dalla Sampdoria alla Juventus, sino al Chelsea però non dimenticando il primo vero amore, quello che non si dimentica mai: la Cremonese. Nativo proprio presso il capoluogo lombardo, ha militato nelle sue giovanili dal 1978 al 1981, dopodiché è passato alla prima squadra. Il 1984 è l’ultima stagione con addosso i suoi colori ma un tempo che è comunque bastato per riuscire ad entrare nel cuore dei sostenitori grigiorossi, attraverso un totale di 25 reti in 113 presenze e la conquista di un campionato italiano di Serie C1.

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A dimostrazione di ciò, da quanto si evince dal titolo, tutta Cremona non si è voluta fermare alle classiche condoglianze o alla scontata solidarietà a seguito della dipartita del giocatore. Infatti, nella mattinata di sabato, all’oratorio ‘Cristo Re’ è stato inaugurato un murale dedicato a Vialli. Un gesto toccante da parte di un popolo che l’ha visto sia nascere che crescere. Anche se di fatto, non l’unico nei confronti del bomber azzurro, con l’altra opera d’arte realizzata dai tifosi doriani al Molo dell’Amicizia di Genova Quinto.

Tornando alla cerimonia, in quel che fu uno degli impianti iniziali dove incominciò a dare calci ad un pallone, molteplici le persone presenti in un giorno così speciale. Per citarne qualcuno, possiamo menzionare il nipote Edoardo, il giornalista Gianni Balzarini, l’ex attaccante Mauro Nicoletti ed il professore Maurizio Mondoni.

Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com