I club inglesi della Premier League e non solo potranno trasferire un determinato numero di calciatori che non hanno diritto a permessi di lavoro poiché il Ministero dell’Interno ha approvato nuovi criteri per i visti internazionali per i giocatori.
I nuovi criteri di approvazione dell’organo di governo (GBE), che si applicano dall’apertura della finestra di trasferimento il consentiranno ai club della Premier League e del campionato di ingaggiare fino a quattro di questi giocatori.
Le squadre di League One e League Two potranno firmarne due.
Sebbene il sistema di base (basato su punti e presenze internazionali) rimarrà in vigore per la maggior parte dei calciatori che si trasferiscono in Inghilterra dall’estero, la nuova soluzione fornirà un ulteriore accesso ai talenti internazionali che non rientrano negli attuali criteri GBE, come affermato dalla FA.
“In qualità di organo di governo del calcio inglese, supervisioniamo l’intero ecosistema calcistico e volevamo creare un nuovo modello in grado di soddisfare i diversi obiettivi dei nostri stakeholder calcistici”, ha dichiarato l’amministratore delegato della FA Mark Bullingham.
“Abbiamo lavorato a stretto contatto con club e leghe e progettato una soluzione progressiva che darà ai club un ulteriore accesso ai talenti internazionali e incentiverà le opportunità per i talenti inglesi”.
Anche la Premier League e la English Football League (EFL) si sono impegnate a collaborare con la FA per migliorare il percorso dei talentuosi calciatori del paese.
Giornalista – Analista di calcio e affari internazionali
Membro del comitato calcistico AIPS e della IFFHS World Statistics Federation
Corrispondente: France Football, A Bola, Discoveryfootball.com, Mundo Deportivo, Sportpress24.com