Decreto Giustizia Sportiva: Governo in lavoro sulla riforma

La giustizia sportiva sta intervenendo per il decreto sulla riforma dopo il caso Juventus. Non tutto però riesce ad andare liscio perchè i tecnici sono pronti ad intervenire stoppando il decreto sulle penalizzazioni. I cambiamenti che vengono attuati fanno si che le classifiche cambino solo una volta e dopo l’ultimo grado di giudizio. Il vero obiettivo del decreto è quello di evitare un ulteriore caso Juve inserendo una nuova legge contenete diversi argomenti sportivi che tramite il Governo potrebbero essere approvati in breve tempo. Sarebbe una vera e propria riforma sportiva dovuta al disaccordo di molti alti dirigenti che disapprovano non esemplare il trattamento dei processi per le plusvalenze in casa Juventus. Una modifica vera e propria della classifica che in questo campionato ha avuto dei cambiamenti troppo altalenanti. Un vero e proprio caos tra Corte Federale e Collegio di Garanzia del Coni.

Il Decreto che cambierà le carte in tavola

Il Decreto dettato dalla Giustizia Sportiva prevede che le eventuali penalizzazioni siano comminate solo dopo l’ultimo grado di giudizio quindi il più importante. Tutto questo avverrà a palla ferma e a campionato del tutto concluso. Al momento tuttavia, il provvedimento è stato bloccato dal Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio. Bisognerà capire se ora il Governo troverà un altra strada per gestire una situazione alquanto complicata o se tutto rimarrà così com’è. Uno dei temi più rilevanti del decreto ovviamente quello delle plusvalenze. Si proverà in tutti i modi a normarle e si agirà sulla tassazione rendendo validi ai fini fiscali i movimenti di cassa e non gli scambi a costo zero delle società. Quindi l’applicazione sarà possibile in cinque anni solo sulla parte del passaggio di denaro, mentre sul resto si dovranno pagare le tasse al primo anno sulla totale plusvalenza.

Articolo a cura di Beatrice Bezzi – Sportpress24.com

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