La difficile situazione finanziaria che prevale a Barcellona negli ultimi periodi crea seri problemi. Così la dirigenza è costretta dai fatti a procedere in estate con la cessione di diversi suoi asset.
Il presidente del club Joan Laporta deve muoversi rapidamente in modo che il club possa realizzare i suoi piani grandiosi.
La scorsa estate calciatori come Memphis Depay e Frenkie de Jong si sono rifiutati di partire e la situazione potrebbe complicarsi. Quel che è certo è che adesso gli amministratori non vogliono ripetere gli stessi errori.
Al momento sono 17 i calciatori che possono portare bei soldi nelle casse del club. Una lunga lista dove troviamo 7 prestiti quest’anno, Samuel Umtiti (Lecce), Clement Langley (Tottenham), Abde (Osasuna), Nico (Valencia), Trincao (Sporting Lisbona), Collado (Elche) e Serginho Dest (Milan).
Altri 5 calciatori dovrebbero rientrare in estate. A parte Abde e Nico, che potrebbero avere una possibilità con Xavi, tutti gli altri dovranno convincere i club attuali a tenerli o trovare una nuova base.
Umtiti è sotto gli occhi di Inter e Milan. Oltre ai giocatori in prestito, il Barcellona tiene d’occhio anche i giocatori per i quali il club trattiene una percentuale di rivendita.
Sono Ferran Jutgla (Bruges), Juan Miranda (Betis), Oscar Mingheta (Telta), Rookie Puig (LA Galaxy), Ray Manai (Watford), Junior Firpo (Leeds), Coutinho (Aston Villa), Carles Alenia (Getafe) , Malcom (Zenit San Pietroburgo) e Jean-Clair Todibo (Nizza).
Pertanto, Barcellona sta monitorando ciascuno di questi casi. Il club potrebbe ricevere un bell’assegno grazie a Malcom, che è sotto gli occhi del Paris Saint-Germain ed è pronto a cambiare aria quest’estate, anche da Todibo, nel mirino di Parigi, club inglesi e italiani.
A Coutinho invece piace l’Arabia Saudita e tanto basta per far sorridere i catalani, già pronti con… la penna in mano per gli acquisti.