Appuntamento in autostrada per vendicare la morte di Ciro Esposito, tifoso del Napoli

Appuntamento in autostrada. Sembra il titolo di un film di Thomas Milian, invece secondo le rivelazioni di un tifoso partenopeo a “Il Mattino”, l’incontro non é stato casuale.

Gli scontri avvenuti domenica 8 gennaio 2023 sull’autostrada all’altezza dell’area di servizio di Badia al Pino erano stato premeditati da tempo per vendicare l’uccisione del tifoso napoletasno Ciro Esposito. Vecchie ruggini tra tifoserie mai svanite. Causate della tragedia avvenuta il 3 maggio 2014 ai danni di un ragazzo prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. Per quell’omicidio un ultras romanista, Daniele De Santis,  sta scontando una pena di 16 anni di reclusione.

Secondo la Questura di Arezzo, che sta indagando sull’accaduto, nell’area di sosta intorno alle 15 erano presenti già una quindicina di vetture con tifosi romanisti. All’arrivo dei pulmann napoletani é iniziata la guerriglia coinvolgendo circa 300 persone.  Solo grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine si é scongiurata un’altra tragedia come quella del 2014. Al termine della guerriglia si é registrato un solo ferito da arma da taglio, immediatamente soccorso e trasportato in codice giallo all’ospedale di Arezzo.

In pratica l’appuntamento in autostrada sarebbe stato organizzato dagli ultras delle due squadre nell’area di sosta. Area di sosta già teatro di un altro omicidio ai danni di Gabriele Sandri, ucciso per mano di un poliziotto. Secondo questo tifoso azzurro gli scontri sarebbero stati già premeditati dal mattino. Indaga anche su queste dichiarazioni la Polizia di Stato.

Articolo a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com

One thought on “Appuntamento in autostrada per vendicare la morte di Ciro Esposito, tifoso del Napoli

Comments are closed.

Translate »