Esclusiva, la storia di Veronica Buono : un nuovo volto femminile nel Giornalismo di una volta

In questo periodo nel quale non si parla altro, giustamente, del rispetto alle donne e alla Non violenza sulle stesse, ci è sembrato giusto e doveroso far conoscere al nostro pubblico la storia di una carissima collega, una giornalista che dalla gavetta è riuscita a dimostrare grande professionalità e un successo oltre le aspettative.

Veronica Buono, non è soltanto una ragazza acqua e sapone, la classica ragazza della porta accanto, è molto di più. La sua storia, inizia come il classico sogno di mezza estate. Un sogno ‘impossibile’ ma che la determinazione lo ha reso ‘Reale’.

La Redazione di Sportpress24 ha incontrato Veronica e tra commozioni e risate, condividiamo con tutti voi la sua storia :

“Tutto ebbe inizio 7 anni fa circa quando incontrai, quasi per caso, il grande e brillante giornalista foggiano, Gianni Cicolella. In quel periodo ero alla ricerca di una realizzazione professionale che ahimé, dopo tanti sacrifici e aspettative, tardava ad arrivare.

Gianni comprese immediatamente che avevo bisogno di una svolta. E fu così che mi invitò per una ospitata a Teledauna ( emittente televisiva di Foggia) nella sua trasmissione ( Pane & Pallone) che seguiva in diretta le partite del Calcio Foggia. All’inizio gli dissi di no, ma lui insistette così tanto che mi convinse. Fu una bellissima esperienza, ricca di emozioni e di adrenalina. Me ne tornai a casa soddisfatta e felice. Da quel momento accadde di tutto: all’improvviso ritrovai i miei social intasati di richieste, messaggi, commenti e quant’altro… Ero diventata una “Star” (ride…)

Il giorno dopo Gianni mi chiamò per raccontarmi ciò che avevo trasmesso ai telespettatori, ai suoi fedelissimi e meravigliosi telespettatori che seguivano la sua trasmissione. Mi disse: (con la sua spiccata ironia) Veronica sono costretto ad invitarti tutte le settimane, il mio pubblico ti acclama e vuole te!!!!

Io, sbigottita, gli risposi: Gianni ma cosa stai dicendo??? Non sarò mai in grado di co-condurre e parlare di calcio, io che di calcio non so nulla!!!
Lui: fidati di me!
Mi fidai di lui.

Fu una stagione calcistica molto fiorente sia per il Foggia che per me.

La stagione successiva, Gianni dovette lasciare la sua amata trasmissione per mancanza di sponsor (dopo qualche anno, per l’esattezza nel 2018, arrivò la notizia della sua prematura scomparsa a causa di un male incurabile, una notizia che lasciò sgomenta l’intera città di Foggia). Il giorno del suo funerale feci una promessa a sua moglie e ai suoi due figli (continuare questo percorso per non vanificare tutto ciò che aveva fatto per me). Lui ha cambiato la mia vita ed io di questo gliene sarò sempre riconoscente.

Nel frattempo ho continuato a co-condurre al fianco di altri colleghi ( Tiziano Errichiello a TeleFoggia e Lello Scarano a TeleBlu) ma solo per due stagioni calcistiche.
Nell’ultima stagione incontrai, per la prima volta, Stefano Bucci, l’imitatore e giornalista foggiano. Quel giorno parlammo a lungo delle mie aspirazioni e delle mie passioni e mi disse: hai mai pensato di fare un percorso giornalistico ed iscriverti all’Albo?

Insomma, per farla breve, mi fece da mentore e mi seguì in maniera esemplare fino alla tanto ambita e agognata iscrizione all’Ordine dei giornalisti. (Praticantato presso il Mattino di Puglia e Basilicata, direttore Antonio Blasotta). Grazie a questo traguardo, oggi, mi occupo di comunicazione presso il palazzo comunale di Apricena provincia di Foggia. In questi anni sono state tante le soddisfazioni, tanti i servizi giornalistici con personaggi del mondo calcistico tra cui Nicola Amoruso e Beppe Signori).

Ho avuto l’onore di intervistare durante la tre giorni indetta da ASI ( Ente di promozione sportiva riconosciuta dal coni) a Montesilvano in provincia di Pescara, l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno e il Presidente Asi, nonché senatore della Repubblica Italiana, Claudio Barbaro.

Non nego che ci sono stati anche momenti di sconforto e di ripensamenti soprattutto in questo ultimo periodo, infatti avevo accantonato il mondo dello sport per anteporre la famiglia e l’impegno professionale con il Comune, ma il ricordo di Gianni continua a rimbombare forte nella mia testa. (Sono convinta che da lassù sta ancora lavorando per me).

E qui arriva il colpo di scena che stravolge nuovamente i miei piani! Ad ottobre, al Madre Pietra Stadium di Apricena, venne disputata una amichevole tra lo Sporting e il Calcio Foggia.

Quel giorno feci una intervista al grande mister Zeman e la pubblicai come di consuetudine sui miei profili social. Quell’intervista ebbe un grande riscontro ed arrivò anche ad Enzo Galano, amministratore del gruppo “Il calcio è di tutti”, che era tra i miei contatti Facebook e che subito mi contattò per chiedermi se poteva ripubblicare la mia intervista nel suo gruppo. Ovviamente gli risposi con un si.

Da allora abbiamo cominciato a parlare moltissimo e, dopo lunghe chiaccherate, ha  riconosciuto in me delle qualità comunicative, oltre che competenza e professionalità. A quel punto,
mi suggerì di inviare alcune richieste di amicizia ad alcuni personaggi e giornalisti del mondo calcistico per farmi notare, tra cui proprio al caporedattore calcio Rai Sport, Fabrizio Failla.

Seguii alla lettera tutte le indicazioni di Enzo che nel frattempo faceva anche da intermediario con queste persone per aprire un canale e, all’improvviso, Fabrizio Failla, dopo una accurata ricerca sui miei servizi giornalistici, si accorse di me.

Dopo poco mi invitò presso gli studi di Saxa Rubra, per un colloquio.

C’ho messo diversi giorni prima di realizzare ciò che stava accadendo.

Non so bene ancora dove mi porterà questa nuova avventura, ma quello che so, e questo grazie anche ad Enzo Galano, che ho intrapreso una esperienza  appena nata con la redazione di Rai Sport.
Certo sarà un percorso lungo e farraginoso ma le sfide non mi spaventano!

Spero che Gianni sia fiero di me e che continui a guidarmi da lassù in questo percorso che dedico a lui e alla sua famiglia.
Per sempre nel mio Cuore!”

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Articolo a cura della Redazione di Sportpress24.com

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