La Roma crolla contro il Venezia. Finisce 3-2 in rimonta per gli arancioneroverdi che guadagnano punti importanti per la salvezza. Secondo ko consecutivo per la squadra di Mourinho.
Il Venezia va subito in vantaggio con Caldara sul cross da punizione di Aramu al 3′. Dopodichè la Roma ha trovato diverse occasioni, al 6′ Abraham si procura un rigore che però viene annullato per un fuorigioco di Pellegrini, al 27′ Abraham colpisce il palo.
Il Venezia ci riprova poi con Kiyine al 35′. Nel finale del primo tempo arriva il pareggio di Shomurodov e il raddoppio di Abraham che ritrova il gol dopo un mese.
Nella ripresa la Roma continua a spingere per cercare di allungare il vantaggio. Al 65′ il Venezia trova il 2-2 su un rigore dubbio dato a Caldara. Al 74′ Okereke con una bella ripartenza trova il 3-2. La Roma esce momentaneamente dalla zona Champions, e in caso di vittoria della Lazio uscirebbe anche ad quella dell’Europa League. Di seguito il tabellino e le pagelle del match.
IL TABELLINO E LE PAGELLE DI VENEZIA-ROMA
VENEZIA (4-3-3): Romero 6.5; Mazzocchi 6.5 (dal 77′ Ebuehi s.v.), Caldara 7, Ceccaroni 6, Haps 6; Crnigoj 6 (dal 46′ Sigurdsson 6), Ampadu 6.5, Busio 6; Aramu 7 (dal 77′ Tessmann s.v.), Okereke 7.5 (dall’89’ Henry s.v.), Kiyine 6.5 (dal 70′ Modolo 6). Allenatore: Zanetti 7.
A disposizione: Maenpaa, Molinaro, Svoboda, Heymans, Peretz, Forte, Bjarkason.
ROMA (3-4-1-2):
RUI PATRICIO 6.5: Al gol dell’1-0 viene sorpreso dalla gambata di Caldara sotto la porta. Per il resto del primo tempo tutte parate semplici per lui. Ripresa dove subisce due gol del Venezia senza colpe, dato che la difesa era praticamente inesistente, e poi salva per due volte la porta con degli interventi decisivi.
MANCINI 4: Serviva più attenzione sul gol dell’1-0. Poi il difensore cerca di guidare al meglio la difesa, ma al 74′ non copre per niente Okeke che riesce a passare e segnare da solo il gol della vittoria.
KUMBULLA 4.5: È la sua prima partita da titolare. Contro Okereke non ha vita facile, e viene sempre superato facendo rischiare il 2-0. Ci prova qualche volta davanti sui calci piazzati, cresce leggermentenella ripresa. DAL 66′ CARLES PEREZ 5: Troppo lento sulla respinta di Romero per tirare. Trova diverse occasioni, ma i suoi sforzi non bastano.
IBANEZ 5: È molto attento nella difesa a 3 per cercare di evitare pericoli. Al rigore molto dubbio concesso al Venezia sembra che abbia subito un fallo precedente. Nel finale è colpevole del calo difensivo anche lui.
KARSDORP 5.5: Si fa ammonire al 16′ per proteste. Prova a cercare diversi cross avendo più spazio sulla fascia, ma non vengono sfruttati bene. Nella ripresa fa belle ripartenze. DALL’83’ ZALEWSKI S.V.
CRISTANTE 4.5: È maggiormente suo l’errore sul gol di Caldara. Alza subito il ritmo cercando di far ripartire più volte le azioni. Nella ripresa serviva più precisione. Il rigore viene dato su un suo fallo molto dubbio che non viene controllato nemmeno al VAR. Uno dei tanti errori arbitrali che hanno caratterizzato le partite della Roma.
VERETOUT 5.5: Poteva segnare su rigore, ma viene annullato per fuorigioco di Pellegrini. Pressa molto, a volte è anche troppo aggressivo, ma non riesce ad incidere.
EL SHAARAWY 6: Prova diverse giocate individuali e mette due bei palloni sugli inserimenti di Vertout e Abraham. Uno dei più pericolosi in attacco, ma in generale in fase offensiva serve aggiustare un po’ la mira. DAL 77′ ZANIOLO S.V.: Deve crescere di più in campo, serve più precisione.
PELLEGRINI 6: Si vede che non è al 100%, però è uno dei migliori in campo della Roma. Arriva dalla sua palla persa la punizione del vantaggio del Venezia. È poi in fuorigioco sul rigore assegnato alla Roma e poi annullato. È continuo anche nella ripresa dove recupera diverse palloni e cerca di creare occasioni pericolose.
ABRAHAM 7: Si procura un rigore al 6′ che però viene annullato per un fuorigioco di Pellegrini. Al 27′ colpisce l’ennesimo palo. Mette di testa la palla sui piedi di Shomurodov per il gol del pareggio. Nel recupero del primo tempo trova finalmente il gol dopo più di un mese. Nella ripresa cala un po’, però è stato forse il più pericoloso in attacco. Un segnale di ripresa che fa sperare bene, anche con questo modulo diverso.
SHOMURODOV 6.5: Insiste su ogni pallone, spesso facendo bei recuperi. Non molto preciso in fase offensiva. Al 43′ trova il gol del pareggio con un tap in dopo l’anticipo di Romero su Pellegrini in area e serve Abraham per il raddoppio. DALL’83’ BORJA MAYORAL S.V.
ALLENATORE, MOURINHO 4.5: Momento no della Roma, confermato anche da questo crollo contro il Venezia. Con questo nuovo modulo si è vista però più intensità offensiva e cattiveria, vista anche la rimonta del primo tempo. C’è un rigore annullato, il palo colpito da Abraham e un rigore dubbio dato al Venezia, ma protestare per gli errori arbitrali non serve. In difesa serve più attenzione, un esempio è il gol del 3-2 di Okereke che è rimasto da solo. Nel finale meno male i miracoli di Rui Patricio sennò poteva finire peggio.
A disposizione: Fuzato, Boer, Reynolds, Tripi, Diawara, Villar, Bove, Mkhitaryan.
GOL: 3′ Caldara (V), 43′ Shomurodov (R), 45+2′ Abraham (R), 65′ Aramu (V), 74′ Okereke (V).
AMMONITI: Karsdorp (R), Kiyine (V), Abraham (R), Romero (V).
ESPULSI: –
Foto in Copertina da Twitter – Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com