Roland Garros, Errani/Paolini volano: è di nuovo semifinale!

Con la nona vittoria di fila Sara Errani e Jasmine Paolini staccano il pass per le semifinali del doppio al Roland Garros

Le azzurre, seconde favorite del seeding, nei quarti hanno regolato per 62 63, in un’ora e otto minuti di partita, la russa Veronika Kudermetova e dalla belga Elise Mertens (quest’ultima ex n.1 del mondo di specialità), seste favorite del seeding, reduci dalla finale agli Internazionali BNL d’Italia (stoppate proprio da Errani/Paolini). Sara e Jas hanno chiuso con 10 vincenti a fronte di 17 gratuiti: 13 contro 32 il bilancio per le avversarie.

Il match.

Pronti, partenza, via. Due risposte tirate un po’ come capita da Mertens e Paolini tiene il servizio (1-0) in avvio di primo set (va ricordato che a Roma le azzurre erano partite sotto 0-4 in entrambi i parziali…). Con un doppio fallo Kudermetova concede una palla-break già nel secondo game e poi completa l’opera spedendo fuori il rovescio (2-0).

Ancora un rovescio lungo della russa ed il vantaggio è consolidato (3-0) e poi addirittura raddoppiato grazie ad un diritto fuori misura di Mertens (4-0).

Errani sbaglia la prima palla di giornata, una volée di diritto ed arriva una chance di break che le avversarie trasformano grazie ad una risposta di rovescio lungolinea di Mertens (4-1). La belga e la russa dimezzano lo svantaggio grazie ad una risposta di diritto di Jasmine che parte per la tangente (4-2). Sara recupera da 15-30, tiene il turno di battuta e le azzurre allungano (5-2): nell’ottavo gioco è fuori misura il lob di Elise e le azzurre incamerano il 6-2 con un altro break.

Nella seconda frazione le prime palle-break (due) arrivano con Mertens al servizio nel quarto game ma la belga si salva (2-2). Si replica nel sesto gioco e stavolta sulla prima palla-break Kudermetova, distratta forse anche dalla “finta” di Mertens, sotterra in rete il diritto incrociato (4-2). Con il passante di rovescio lungolinea, però, Kudermetova recupera il break di svantaggio alla prima opportunità (4-3). Mertens, però, combina un disastro cedendo il turno di servizio a zero con doppio fallo finale (5-3). E poco dopo la risposta di rovescio di Kudermetova che si stampa sul nastro spedisce le azzurre in semifinale (6-3).

In semifinale – percorso netto fin qui – Errani e Paolini troveranno dall’altra parte della rete Mirra Andreeva e Diana Shnaider, quarte favorite del seeding, nel replay tra l’altro del match che ha assegnato l’oro olimpico. Nei quarti le giovani russe hanno battuto per 63 75, in un’ora e 23 minuti, la coppia formata dalla serba Olga Danilovic e dall’altra russa Anastasia Potapova.

A parte la già citata finale olimpica le azzurre e le russe si sono affrontate quest’anno al secondo turno dell’Australian Open (vittoria di Mirra e Diana), in semifinale a Doha (successo di Sara e Jasmine) e di nuovo in semifinale a Roma (ancora una vittoria per la coppia italiana).

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

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