Steven Gerrard a cuore aperto: famiglia, giovani e futuro

In un’intervista esclusiva con la Roshn Saudi League (RSL), il manager dell’Al Ettifaq Steven Gerrard ha condiviso le sue prospettive su vari aspetti della sua vita e carriera.

Gerrard, pur essendo una figura notevole nel calcio, ha parlato di carriere alternative, consigli per i giovani giocatori, vita familiare e il suo punto di vista sulla leadership e sull’eredità.

Gerrard ha parlato di altri potenziali percorsi di carriera al di fuori del management del calcio:

“Sono molto interessato allo sport, quindi avrei provato a rimanere in qualche sport in qualche modo e avrei cercato di trovare un lavoro legato al calcio o magari legato a uno sport diverso.

Perché da piccola tutto quello che volevo fare era guardare lo sport in TV, fare sport a scuola, quindi sono molto orientato allo sport.”

GERRARD CONSIGLIA I GIOVANI

“Sogna in grande, immagina un sogno e poi lavora più che puoi ogni giorno per migliorare, per ascoltare le persone giuste e sii ogni giorno estremamente motivato.

Penso che il calcio sia fatto di sogni, ricordi ed esperienze, quindi il mio consiglio è di fissare un sogno, fissare un obiettivo e poi massimizzare ogni singolo giorno le opportunità per migliorare, imparare, crescere e migliorare. competenze e raggiungere le stelle.”

Gerrard ha anche condiviso alcuni spunti sulla sua vita personale, in particolare sul suo ruolo di padre:

“Quando non sono al lavoro o non gioco a calcio, sono molto orientato alla famiglia.

Ho 3 figlie e 1 figlio, quindi li porto sempre in posti diversi, gioco sempre a calcio in giardino con mio figlio o lo porto a calcio, quindi probabilmente sono un taxi o un autista per la maggior parte del tempo e li porto anche a scuola, li vado a prendere a scuola, faccio i compiti e se ricevo un un po’ di tempo per me mi piace trascorrerlo con i miei amici.”

ZIDANE IL MIO EROE

Alla domanda sui suoi tre migliori calciatori, le scelte di Gerrard riflettono la sua ammirazione sia per le leggende che per i contemporanei del calcio:

“Sceglierei Zinedine Zidane perché è stato il mio eroe quando sono cresciuto.

Nella mia generazione, era il miglior centrocampista del mondo, quindi ho pensato che Sceglierei Zinedine Zidane e anche i due migliori giocatori della mia generazione in assoluto sono stati Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, quindi sceglierei loro”.

Riguardo a come vuole essere ricordato, Gerrard ha espresso il desiderio che gli altri vedano il suo impegno e il suo lavoro di squadra:

“Voglio essere ricordato per qualcuno che ha dato tutto, al 100%, ogni singolo giorno.

Sono stato leale, ero un combattente, Volevo dare tutta la mia energia e i miei sforzi per la squadra che rappresentavo ed ero un giocatore di squadra quindi voglio essere ricordato per questi valori.”

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