In Spagna il governo manterrà la guida della federazione fino a quando non si terranno le nuove elezioni.
La Commissione di Supervisione, Normalizzazione e Rappresentanza sarà responsabile delle operazioni presso la RFEF fino a quando non si terranno le nuove elezioni per i leader della federazione, secondo il Consiglio Nazionale dello Sport (CSD).
L’iniziativa è presa “in risposta alla crisi organizzativa e in difesa dell’interesse generale della Spagna”, precisa la CSD in un comunicato.
Le accuse di corruzione risalgono al mandato di Luis Rubiales, l’ex presidente caduto in disgrazia della RFEF che ha guidato la federazione dal 2018 al 2013, quando fu estromesso per aver baciato la giocatrice Jenni Hermoso durante la cerimonia del trofeo della Coppa del Mondo femminile.
Rubiales è squalificato dalla FIFA dopo l’evento e rischia ulteriori punizioni penali in Spagna
Il caso è incentrato sugli aggiornamenti di Rubiales alla Supercoppa spagnola nel 2020, quando passò da una competizione a due squadre a un torneo a quattro squadre e iniziò ad essere organizzato in Arabia Saudita.
Secondo quanto riferito, l’accordo per spostare la Supercoppa in Medio Oriente valeva 42 milioni di dollari all’epoca.
Rubiales arrestato all’inizio di questo mese e interrogato dalle autorità in relazione al caso e anche una delle sue proprietà è perquisita in anticipo.
Sono perquisiti anche altri dieci locali, compresi gli uffici della RFEF ed effettuati sette arresti.
Uno degli altri ufficialmente indagati è Pedro Rocha, il presidente ad interim della RFEF, che sperava di ottenere l’incarico a tempo pieno dopo le elezioni.
Un giudice lo ha messo sotto indagine all’inizio di questo mese ma lui nega qualsiasi coinvolgimento, affermando di non avere “nessuna conoscenza né, quindi, alcuna responsabilità per i fatti su cui si sta indagando”.
La FIFA e la UEFA hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui riconoscono la situazione.
“FIFA e la UEFA stanno monitorando attentamente la situazione attorno alla RFEF con grande preoccupazione”, hanno affermato.
“La FIFA e la UEFA cercheranno ulteriori informazioni per valutare in che misura la nomina da parte della CSD della cosiddetta ‘Commissione di Supervisione, Normalizzazione e Rappresentanza’ possa influenzare l’obbligo della RFEF di gestire i propri affari in modo indipendente e senza indebite interferenze da parte del governo.”
La Spagna sarà una delle nazioni ospitanti della Coppa del Mondo 2030, che celebrerà i 100 anni di storia del torneo.