Petrarca, cala il pokerissimo nel derby veneto e si aggiudica la coppa

Inizia la finalissima, ed è subito acuto di Pires, ma Bastini è attento e devia in angolo. Al primo assalto invece, passa il Petrarca con Fellipe Mello, abile a superare Di Odoardo al 6’43”.

Affari di famiglia per il Petrarca, perché subito dopo c’è il raddoppio della formazione in maglia nera al 7’38”: questa volta è Victor Mello a insaccare su assist di Fellipe Mello.

Petrarca sul velluto, ed è Molaro a superare il portiere del Mestre, ma Vailati salva alla disperata sulla linea. Bebetinho, sul capovolgimento di fronte, metteva fuori di un soffio un bel tiro incrociato.

Ancora un volitivo Pires, si faceva respingere un tiro ravvicinato da Bastini, mentre nell’azione seguente, stavolta Victor Mello, si divorava una gigantesca occasione da goal.

Murga si rendeva protagonista di una percussione laterale, e il suo passaggio a centro area veniva intercettato con la mano da Victor Mello: calcio di rigore.

Dal dischetto glaciale Bebetinho, che realizzava accorciando le distanze al14’28”. Poi era il turno di Lipe Follador, a chiamare in causa Di Odoardo in una splendida parata in tuffo.

Poi con una abile giocata era Fellipe Mello a scheggiare il palo esterno con la complicità del portiere mestrino.

Dalla parte opposta invece, toccava prima a Crescenzo e poi a Bordignon, impegnare Bastini.

Finiva così il primo tempo col vantaggio Petrarca 2 a1. Nella ripresa, le squadre si affrontano senza particolari tatticismi.

Pires trovava in area Bordignon, che mancava di un soffio la deviazione vincente. Rafinha, organizzava una veloce ripartenza, mettendo Victor Mello a tu per tu con Di Odoardo, ma stavolta era il portiere ad avere la meglio.

Lo stesso Victor Mello però, si faceva perdonare qualche minuto dopo salvando sulla linea, una punizione a botta sicura di Bordignon.

Rafinha, si mette in proprio e dopo una fantastica giocata mette fuori  di un soffio, mentre nel capovolgimento di fronte Bastini, compie un autentico miracolo su un tiro in acrobazia di Crescenzo.

Pires è autore prima di una girata fuori di poco, e poi di una staffilata messa in angolo da Bastini. Il Mestre premeva alla ricerca del pari, e un’altra conclusione dalla distanza di Bordignon, veniva deviata in corner.

Mister Vecchiato, tentava la carta del portiere di movimento, ma era abile ad approfittare di un errore in disimpegno Rafinha, che si impossessava della sfera, e realizzava con un pregevole pallonetto al16’13”.

Ancora l’insuperabile Bastini chiudeva prima su Crescenzo, e poi su Murga, ergendosi a autentica saracinesca.

Con il portiere di movimento, tante le palle concesse al Petrarca a porta sguarnita, e prima Vicotr Mello e poi Molaro, arrotondavano il punteggio, fissando il risultato finale di 5 a 1, per la formazione patavina, che si aggiudicava con merito la Coppa.

CITTÀ DI MESTRE-VINUMITALY PETRARCA 1 – 5 (1-2 p.t.)

CITTÀ DI MESTRE: Di Odoardo, Vailati, Pires, Crescenzo, Bebetinho; Bergamo, Bordignon, Ortolan, Murga, Ruzzene, Cianchi, Mattiola. Allenatore: Vecchiato

VINUMITALY PETRARCA: Bastini, Molaro, F. Mello, Rafinha, V. Mello; Lucacel, Follador, Cachero, Marchese, Benlamrabet, Collatuzzo, Alves. Allenatore: Giampaolo

MARCATORI: 6’43” p.t. F. Mello (P), 7’38” V. Mello (P), 14’28” rig. Bebetinho (M), 16’13” s.t. Rafinha (P), 19’12” V. Mello (P), 19’48” Molaro (P)

AMMONITI: Benlamrabet (P), Rafinha (P), Collatuzzo (P), F. Mello (P)

ARBITRI: Antonio Nappo (Ercolano), Mattia Landi (Prato), Gioacchino Lattanzio (Collegno) CRONO: Andrea Dessi (Oristano)

@foto Libralato_Divisione calcio a 5 – Articolo a cura di Roberto Martin – Sportpress24.com

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