Nei suoi dodici anni all’FC Bayern, Franck Ribéry è diventato un’icona del club. Ancora oggi il francese si sente estremamente legato ai campioni tedeschi del record.
Nell’ottobre 2022, Franck Ribéry ha annunciato la fine della sua carriera attiva come calciatore.
Da allora, l’ex giocatore della Nazionale si guadagna da vivere come allenatore tecnico dell’US Salernitana, ultima squadra della Serie A.
Come riportato, tuttavia, il favorito di lunga data dei tifosi starebbe pensando di trasferirsi all’FC Bayern. Ovviamente lì gli piacerebbe lavorare nel settore giovanile.
Ribéry sta attualmente ottenendo la licenza di allenatore. Il suo obiettivo è ottenere la licenza necessaria per lavorare come capo allenatore.
Secondo i rapporti, sarebbe ipotizzabile anche un “presto ritorno all’FC Bayern”, dopotutto l’ex attaccante di livello mondiale possiede ancora una casa a Monaco e suo figlio gioca anche nell’U13 nel campus del Bayern.
Un vantaggio potrebbe essere che il legame tra Ribéry e il suo ex club è sempre rimasto stretto, anche dopo la sua partenza nel 2019. Secondo il rapporto, un ritorno è “del tutto possibile”.
Franck Ribéry resta estremamente popolare nell’FC Bayern
L’artista della palla ha giocato 425 partite ufficiali con l’FC Bayern, nelle quali è stato direttamente coinvolto in più di 300 (!) gol (124 valide, 182 assist).
Insieme all’olandese Arjen Robben ha formato una delle ali più pericolose al mondo.
Nel 2013, Ribéry è stato nominato Calciatore Europeo dell’Anno dopo aver vinto la Champions League.
Il francese è diventato nove volte campione tedesco e ha festeggiato sei vittorie in coppe con la maglia dell’FCB.
Conclude la sua movimentata carriera in Italia; dopo due stagioni all’AC Firenze, l’US Salernitana è stata la sua ultima tappa da professionista