La Juventus va sotto per ben due volte. Riesce comunque ad agguantare il pareggio a Verona. Si allunga il distacco dalla capolista Inter (+9)
Dopo le sconfitte con Inter e Udinese, la Juventus non va oltre il 2-2 a casa dell’Hellas Verona e manca il successo per la quarta gara consecutiva, mettendo a serio rischio il secondo posto in classifica. L’Inter ormai sembra definitivamente scappata, il Milan potrebbe mettere la freccia già domani sera. Al Bentegodi, i padroni di casa giocano una gara importante, pagando due errori macroscopici.
Minuto si silenzio in memoria delle vittime dell’incidente nel cantiere di via Mariti a Firenze
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni in programma dalla giornata odierna e per l’intero fine settimana.
Primo Tempo:
dopo un primo pericolo creato da Yildiz, sono i padroni di casa a passare con un gol capolavoro al volo di Folorinsho all’11′. Angolo Verona dalla sinistra: la difesa bianconera allontana verso il limite dell’area, da posizione centrale, dove arretra Folorunsho per calciare al volo. Il numero 90 in maglia blu lo fa col mancino, mandando il pallone all’incrocio alla destra di Szczesny. Il Verona è ben organizzato in campo, poco pungenti in avanti i bianconeri che comunque rispondono con due tiri di Rabiot e Cambiaso. Su quello di Kostic ci sono le mani di Tchatchoua: è rigore, e trovano tuttavia il pareggio grazie al rigore trasformato da Vlahovic al 28′.
Secondo Tempo:
la ripresa comincia senza cambi da parte delle due formazioni. Al 52′ una bella azione verticale del Verona porta l’olandese Noslin al tiro dalla destra dell’area: tiro forte e centrale che beffa Szczesny. Trascorrono solamente tre minuti ed ecco che al 55′ bel passaggio di Locatelli che smarca Rabiot dalla fascia destra, trovando il francese sul centro-sinistra dell’area. Mancino basso in diagonale sul secondo palo.
Brividi peri Verona che al 92′ Chiesa viene mandato in porta da Alcaraz sulla sinistra dell’area: tiro forte e basso col destro sul primo palo, ma Montipò risponde col piede e salva il risultato dei gialloblù.
Le Pagelle di Verona – Juventus
Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò 7,5, Tchatchoua 5, Magnani 6, Dawidowicz 7, Cabal 6,5; Duda 6, Dani Silva 6; Folorunsho 8 (74′ Belahyane), Suslov 7, Lazovic 6,5 (74′ Vinagre); Noslin 6,5 (65′ Swiderski). All.: Marco Baroni 7
Juventus (3-5-2): Szczęsny 5, Danilo5, Gatti 4 (56′ Alex Sandro), Rugani 6; Cambiaso 5,5 (82′ Weah), McKennie 6, Locatelli 6, Rabiot 6,5, Kostic 7 (56′ Chiesa); Vlahovic 7 (82′ Milik), Yildiz 5 (65′ Alcaraz). All.: Massimiliano Allegri 6
Marcatori: 11′ Folorunsho (V), 28′ (rig.) Vlahovic (J), 52′ Noslin (V), 55′ Rabiot (J)
Arbitro: Di Bello di Brindisi 6,5
Articolo ed immagine di copertina a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com