Verso Lazio-Bayern, Tuchel : “Rispetto per la Lazio”

Gli ottavi di finale di Champions League entrano nel vivo. Dopo la conferenza stampa di Sarri con Immobile, tocca a Tuchel e Nouer e del momento particolare che il suo Bayern Monaco sta vivendo.

In occasione della sfida d’andata allo Stadio Olimpico tra Lazio e Bayern Monaco, questa è conferenza stampa del tecnico dei bavaresi :

Come va il ginocchio? Come avete affrontato la sconfitta contro il Leverkusen?

Il Ginocchio sta bene, mi sono allenato e sono ottimista. la disfatta di sabato non l’abbiamo digerita. Ti imponi e quando ti trovi a una disfatta del genere, ti domandi tante cose. La partita di domani è importantge e vogliamo raggiungere i quarti di finale.

Come si affronta la Lazio, dopo la disfatta di sabato?

Abbiamo perso la leggerezza. Dobbiamo giocare come sappiamo. Non è possibile fare un errore e poi essere compromessi per tutto il match.

Che vi aspettare dalla Lazio, che rispetto al Leverkusen?

E’ un’italiana e pertanto sanno difendere molto bene. Ci faranno giocare esternamente e lavoreranno al centrocampo. Sembra facile affrontare la Lazio, ma noi l’impegno lo dobbiamo mettere come per il City o il Galatasaray. Concentrati su noi stessi.

Difesa 3 o a 4?

Difficile parlare dato che ci mancano dei giocatori fondamentali. Come portiere devo essere flessibile e liberare almeno un giocatore. La difesa a 4 è più completa, ma anche a 3 non dobbiamo mollare.

Harry Kane non riesce a segnare, cosa è successo sabato?

Kane non è il solo responsabile. Quello che abbiamo preparato non si è concretizzato. Dobbiamo farlo giocare al meglio.

I nuovi?

Ci vuole tempo per fare squadra. una squadra consolidata riusciamo a risolvere problemi, ma adesso il Bayern è cambiato e chi scende in campo deve giocare con responsabilità.

Dopo sabato è difficile andare avanti…

L’esperienza di sabato deve essere al più presto cancellata. Siamo il Bayern e dobbiamo ricordare i successi che abbiamo raggiunto. Siamo professionisti e dobbiamo rialzarci.

LA PAROLA PASSA A THOMAS TUCHEL

Con che modulo giocherà?

Non glielo dirò… Dovremmo modificare il nostro modo di giocare, grinta e libertà. Sabato eravamo aggressivi, ma non siamo arrivati in attacco. Pertanto dobbiamo riflettere e sappiamo come comportarci domani.

Muller?

Non ho sentito cosa ha detto, mi hanno riferito della sua intervista. Non ha sbagliato quello che ha detto, ma percepiamo discrepanza. Continuo a sentire la squadra, il problema è che non riusciamo a trasportare questa sensazione in campo. sembra che giochiamo con la zavorra sulle spalle. Tomas può dire tutto, l’importante è che la squadra continui a impegnarsi soprattutto qui in una città splendita dome Roma.

Sarà la partita di Muller?

Non vi dirò di più… Meno si parla meglio è…

Quali sono i punti di forza della Lazio e i punti deboli?

Non parlo delle debolezze della Lazio. Sarà una partita molto carica

Off Line? 

Mi stavo auto proteggendo (ride)… Nel mio ufficio non ho i preferiti. Tutti si devono battere per la squadra. Stiamo giocando ad altissimo livello e io sto cercando di fare il massimo.

Pensa che domani possa essere sottovalutata la Lazio?

Nessuno potrà sottovalutare la Lazio, siamo stati molto critici dopo sabato. siamo dispiaciti, ma ho visto la Lazio contro la Roma, nessuno può dire che sarà una partita facile, affronteremo i biancocelesti con la giusta pressione.

De Ligt giocherà?

Ha avuto qualche problema a livello dorsale, è stato trattato prima della partita contro il Leverkusen e poi ho deciso di non farlo giocare perché non sarebbe riuscito a finire la gara. Io ero sicuro di giocare con la difesa a tre e mi serviva un cambio. Non volevo rischiarlo, per lui nulla è cambiato. È un combattente per natura. Abbiamo bisogno di lui e lo inseriremo, è una competizione importante

Zaragoza?

Zaragoza è arrivato da noi e si è subito ammalato. Ieri ha fatto il suo primo allenamento, è difficile da dire quando sarà inserito. Fa parte dei convocati vedremo cosa succederà

Sente una pressione continua di vincere sempre?

No assolutamente. La pressione è un privilegio, non l’ho mai percepita in modo diverso. Non è un peso. È importante e necessario rimanere tranquilli e  forti. Maggiore è la pressione e maggiore è la serenità.

Mathys Tel, cosa gli manca in questo momento? Può giocare?

Può giocare, è un fattore importante. Ha perso il suo momento, non aveva più la sua foga per attaccare la porta. Forse aveva poca fiducia in lui stesso, ma in precedenza è stato determinante. Questo è come la vedo io. Lui sta andando molto bene, è andato spesso a rete. Per lui è un processo normale, bisogna ricordare anche che è giovanissimo, è un regolare saliscendi. Deve imparare a conoscere gli alti e bassi per riuscire a dare il meglio sempre.

Situazione infortunati

Davies ha ritrovato il suo posto, si sta continuando ad allenare a livello individuale. Lo stesso vale per Laimer. Ma Davies potrebbe avere più tempo per recuperare e per questo non è qui a Roma. Io credo di riuscire a inserire di nuovo piano piano tutti gli infortunati. Sono tutti importanti. Ancora non so dirvi chi giocherà domani, cerco di proteggere i miei giocatori. A Leverkusen abbiamo comunque avuto un’ottima panchina, spero che stiano tutti bene. Coman? Lui ha ancora difficoltà, nonostante sia andata bene l’operazione. Ha ancora un tutore che non gli permette di camminare

Cosa è successo a Kane contro il Leverkusen?

Ho risolto il mistero, non è capitato molte volte che abbia avuto così pochi palloni. È mancata la catena giusta per andare a rete. Abbiamo giocato troppo in diagonale, speriamo di coinvolgere più possibile Harry Kane.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

 

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