Domenica sportiva che inizia con Genoa-Lecce.
Partita valida per entrambe le squadre per allungare sulle ultime posizioni, e distanziarsi ancora di più l’una da l’altra.
Infatti il Genoa è 11°, a 25 punti. La stagione finora è molto positiva e il percorso sembra farli rimanere fuori un possibile rischio retrocessione. Gilardino sta dando una propria identità alla propria squadra, che riesce a giocare palla a terra e a far girare a vuoto gli avversari. Molte big sono cadute ai suoi piede, e la partita di oggi non sarà meno difficile.
Il Lecce a sua volta ha battuto numerose big, e la sua posizione in classifica, 14° a 21 punti, non le da per nulla giustizia. Una squadra che riesce a mettere in difficoltà chiunque e sbaglia poche partite. La squadra contro è un’avversaria forte, ma sicuramente non alla pari di molte altre col quale ha portato a casa i tre punti. I pronostici la danno sfavorita, e preferiscono i rossoblù, anche se di poco.
Genoa-Lecce, Le Formazioni Ufficiali:
GENOA: Martinez; Vogliacco, Bani, Vasquez; De Winter, Malinovskyi, Strootman, Thorsby, Spence; Gudmundsson, Retegui.
All: Giladino
LECCE: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Kaba, Ramadani, Oudin; Almqvist, Krstovic, Sansone
All: D’Aversa
Dove vedere la partita, diretta TV e streaming
La diretta TV di Genoa-Lecce, ventiduesima di Serie A, inizierà alle 12:30 dallo stadio Luigi Ferraris di Genova.
La partita sarà trasmessa in diretta TV da Sky Sport, sui canali Sky Sport Calcio e Sky Sport 251. Per gli abbonati di entrambe le piattaforme, infine, la gara sarà visibile in tv anche tramite l’app DAZN disponibile sul decoder Sky Q.
Sono diverse le possibilità per vedere Genoa-Lecce, che sarà trasmessa in diretta streaming da DAZN e Sky Go, visibile anche sulle smart tv di ultima generazione compatibili con la app, e, sempre grazie all’applicazione, su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S), al TIMVISION BOX o ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast.
Articolo a cura di Marco Casentini –Sportpress24.com