Fratello di Beckenbauer: “Mentirei se dicessi che sta andando bene”

L’icona del calcio tedesco Franz Beckenbauer sta lottando con problemi di salute e con le conseguenze dello scandalo che ha ospitato la Coppa del Mondo 2006, dice suo fratello Walter.

Un nuovo documentario sul vincitore della Coppa del Mondo del 1974 Beckenbauer andrà in onda sul canale televisivo tedesco ARD a gennaio, con la sua eredità al centro dell’attenzione insieme alle sue imprese sportive.

Beckenbauer, ora 78enne, è accusato di usare la sua influenza per aiutare la Germania ad acquistare i voti della FIFA per ottenere i diritti di hosting per la Coppa del Mondo 2006. Le accuse non sono provate ma Beckenbauer si è ritirato dalla vista del pubblico e ora vive in Austria.

“Se adesso dicessi che sta bene, mentirei, e non mi piace mentire. Non sta bene. È un continuo su e giù”, dice suo fratello nel documentario, che non presentano lo stesso Beckenbauer.

Ex importanti politici tedeschi, tra cui l’ex ministro degli Interni e delle finanze Wolfgang Schäuble, la cui morte all’età di 81 anni è stata annunciata mercoledì, difendono Beckenbauer nel documentario.

L’allenatore vincitore della Coppa del Mondo nel 1990 non dovrebbe essere messo alla berlina per il 2006 dopo aver ottenuto così tanto nel calcio, dice nel documentario anche l’ex ministro degli Esteri Joschka Fischer.

“I tedeschi volevano il Mondiale, me compreso, e noi eravamo contenti di avere Franz Beckenbauer. Anche in questo senso, in un certo senso, è ipocrisia. Dovremmo anche accusare noi stessi”, dice.

“Non riesco a capire come la gente si sia allontanata, come Beckenbauer sia diventato improvvisamente lo spauracchio, anche se ha fatto cose così grandi per il nostro Paese.”