Manchester City, Guardiola ‘suggerisce’ una guerra contro FIFA e UEFA

Riuscire a mantenere il Manchester City al massimo delle sue potenzialità per così tanto tempo è la testimonianza del duro lavoro che Pep Guardiola svolge giorno dopo giorno, tuttavia,

il catalano non sembra contrario alle strane polemiche e a ciò che sta facendo. a quanto pare ora suggerendo potrebbe scatenare una guerra con UEFA e FIFA.

È chiaro che i calciatori che sono ai livelli d’élite giocano più partite che mai e lo standard del calcio sta migliorando sempre di più.

Il costo fisico quindi è ovvio e il motivo per cui solo le squadre con squadre sufficientemente profonde avranno probabilità di successo andando avanti.

Gli infortuni ai giocatori chiave possono forse essere attribuiti anche all’enorme quantità di partite giocate in una determinata stagione e al fatto che le

partite pre-campionato vengono ora trasformate in tornei espositivi mondiali che richiedono ai giocatori di volare in tutti gli angoli del globo.

Considera anche le partite internazionali e non c’è da meravigliarsi che alcuni giocatori non riescano a farcela.

Evidentemente è arrivato il culmine per Guardiola che ha suggerito ai giocatori di prendere spunto dalla squadra femminile spagnola e di scioperare per far sì che il problema venga preso sul serio.

“C’è una sola soluzione per cambiare qualcosa, forse se tutti i giocatori decidessero da soli di dire ‘Stop’, allora bisogna cambiare qualcosa. E poi la FIFA, la UEFA forse reagiranno un po’”, diceva.

“In questo settore lo spettacolo deve continuare. Senza Pep si va avanti, ma senza i giocatori lo spettacolo non va avanti. Ma dipende da loro, se lo decidono.

“Guarda la Spagna con la squadra femminile, le giocatrici hanno deciso di cambiare qualcosa e l’hanno cambiato. Hanno cambiato qualcosa perché i giocatori hanno deciso che avevano qualcosa dentro per proteggere i giocatori e il futuro delle squadre per le nuove generazioni. L’eredità più grande è questa.

“Le squadre femminili in Spagna lo hanno fatto, non so se nel mondo del calcio maschile lo faranno”.

Manos Staramopoulos

Giornalista – Analista di calcio e affari internazionali

Membro del comitato calcistico AIPS e della IFFHS World Statistics Federation

Corrispondente: France Football, A Bola, Discoveryfootball.com, Mundo Deportivo, Sportpress24.com