Con la prima sosta per la Nazionale italiana di calcio si tirano i primi bilanci in casa Roma. A farne le spese, in senso negativo, quest’anno è José Mourinho. Il tecnico portoghese, con la sua Roma, dopo appena tre partite ha raccolto la miseria di un punto. Un risultato da molti giudicato decisamente deludente, anche in considerazione del fatto che i giallorossi si sono opposti a Salernitana, Verona e Milan.
Tra i tifosi comincia a serpeggiare il malumore, ma forse, non solo tra loro. I bookmaker hanno addirittura dimezzato le quote riguardo l’ipotesi di esonero dello Special One. Un dato decisamente significativo per quanto riguarda il momento complicato di Mourinho. Molti, infatti, tra i sostenitori della Roma alimentano dubbi e incertezze sulla prosecuzione del rapporto tra la dirigenza e lo Special One.
Un mercato composto dal solo acquisto di Paredes, con calciatori in prestito o a parametro zero, non ha di certo soddisfatto il tecnico portoghese, che però è stato accontentato con l’arrivo di Romelu Lukaku.
La Classifica della Roma
La Roma, attualmente, naviga nella parte bassa della classifica. Si cerca un colpevole, e questi sembrerebbe essere stato individuato José Mourinho, reo, secondo alcuni di non saper dare un gioco ed una identità ad una squadra con ben altre pretese. Lo Special One, oltretutto, ha iniziato la stagione prendendosela, prima con Matic, poi con gli infortuni, successivamente con il club che non lo ha ascoltato in fase di mercato, per chiudere con la UEFA. Tutte scuse che non hanno sortito il loro effetto, in quanto la pessima partenza ha incrinato la fiducia dei tifosi giallorossi e probabilmente anche della dirigenza.
I numeri
I numeri sono impietosi. se si prendono in considerazione i tecnici giallorossi che hanno diretto per almeno 20 partite la squadra della Roma nell’era dei tre punti, Mourinho è il dodicesimo allenatore per punteggio. 1,61 a partita. La vittoria della conference Cup 2022, ha sì portato entusiasmo nell’ambiente giallorosso, ma, si è trattata di una gioia effimera. Alla prima Coppa europea della storia del club, è seguita una finale di Europa League, purtroppo persa, alla quale non sono seguiti i risultati in campionato.
Considerando che i Friedkin hanno un “agreement” con la UEFA, urge una svolta al più presto affinchè la squadra raggiunga un posto nell’Europa che conta. Purtroppo per Mourinho, proseguendo di questo passo, sarà dura rimanere in sella alla squadra giallorossa e come si dice in gergo “mangiare il panettone”.
Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com