Basket, miracolo Italia : dopo 25 anni va ai quarti al Mondiale

L’ Italia del Basket di Gianmarco Pozzecco batte Portorico 73-57 e conquista un quarto di finale che al Mondiale mancava dal 1998.

Sono passati 25 anni di distanza, e dopo tutto questo tempo, gli azzurri staccano il pass per il gruppo ristretto delle otto migliori al mondo e aspettano di conoscere il piazzamento della seconda fase.

Ora non basta che fare i calcoli : in caso di vittoria della Serbia sulla Repubblica Dominicana, sarà primo posto; in caso contrario, seconda piazza.

Quel che conta è la qualificazione, conquistata grazie alle percentuali a rimbalzo (48-29), ma anche con la scossa lanciata dai leader nel terzo quarto dopo che Portorico aveva guadagnato il vantaggio.

Ricci e Tonut sugli scudi con 15 punti a testa. Fontecchio è un diesel, ma quando si scalda, risponde presente nel momento decisivo chiudendo con una doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi.

Doppia cifra anche per Gigi Datome, che inorgoglisce l’Italia con 11 punti (3/5 da tre) la sua 200esima presenza azzurra, mentre Melli offre il suo contributo a rimbalzo (12, più 7 punti).

POZZECCO E IL MIRACOLO DELLA SUA ITALIA

“Ma non parliamo di me. Dedichiamo questa partita a Matteo Spagnolo e alla sua famiglia per la perdita del nonno materno. Sono cose che a voi sembreranno esagerate ma a cui io do il valore giusto. Stamattina gli ho scritto un messaggio” – ha detto Pozzecco alla Rai dopo la vittoria su Portorico.

“L’unico a crederci era il papà di Gigi (Datome, ndr) perché è l’unico che conosce suo figlio e ai tifosi. Neanche i miei pensavano di arrivare fin qui. È stata una partita tremenda”.

“Abbiamo rischiato e alzato l’asticella. Siamo tra le prime otto del mondo, imbucati alla festa. Questi ragazzi sono capaci di tutto. Dedico questo traguardo alla mia famiglia”, ha aggiunto a Sky.

“Scelta intelligente, staff di prim’ordine e squadra perfetta. Ora continuiamo a sognare”, ha detto il presidente della Federbasket Gianni Petrucci.

MELLI: “BEL RISULTATO, MA ADESSO…”

“È un bel risultato, però adesso vediamo… Nessuno si aspettava di trovarci qui in questo momento, possiamo solo guadagnarci qualcosa”.

“È una bella cosa, non so quanti ci avrebbero scommesso, il merito va allo staff che ci dà fiducia, a chi ci supporta e al lavoro che abbiamo fatto. Ognuno qui fa il suo, porta il suo mattoncino e secondo me questo è il bello di questa squadra”.

PRESIDENTE PETRUCCI: “ORA SOGNARE”

“Erano troppi anni che non arrivavamo tra le prime otto al mondo. È stata fatta una scelta intelligente e la squadra è stata perfetta. Ora dobbiamo sognare”.

“La squadra c’è, i giocatori sono straordinari, e c’è uno staff tecnico di primo ordine”.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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