Il Girona batte la Lazio e si aggiudica il Trofeo Costa Brava.
Nella prima frazione di gara allo Stadio Montilivi regna l’equilibrio. L’unico squillo degno di nota è di Zaccagni all’11°. L’esterno biancoceleste viene servito con una palla illuminante da Luis Alberto e da posizione defilata nei pressi dell’area di rigore fa partire un tiro a giro che finisce non di molto a lato di Gazzaniga. Da li in poi la Lazio ha iniziato a premere un po’ di più sull’acceleratore ma senza riuscire a creare occasioni da gol. Il Girona non è rimato a guardare provando a far valere i giorni di preparazione in più. I biancorossi hanno risposto bene al pressing biancoceleste ma non ne è derivato un effettivo pericolo per Provedel. Diversi gli errori individuali ambo le parti (effetti collaterali delle rispettive preparazioni estive). Resta una squadra che non riesce ancora a esprimere il suo potenziale tuttavia c’è da sottolineare che non sta cedendo di fronte al migliore condizione atletica che gode chi sta per iniziare il suo campionato (ricordiamo che in Spagna il campionato inizia il 13 agosto).
LA RIPRESA
Nella ripresa il Girona indirizza subito la partita a suo favore grazie al bellissimo tiro da fuori area di Tsigankov a seguito di un’azione rocambolesca in area biancoceleste. Al 59° ancora Girona vicina al gol con un colpo di testa pericoloso di Herrera. A quel punto Sarri decide di ricorrere ai cambi per provare a recuperare la partita ed al 60° inizia la girandola di cambi biancocelesti: Vecino, Casale e ed il neo acquisto biancoceleste Castellanos (l’ex di serata) prendono il posto di Basic, Romagnoli ed Immobile. Purtroppo la differenza di preparazione comincia a farsi sentire ed i biancocelesti fanno fatica a sviluppare il gioco come nel promo tempo. Come se non bastasse al 65° la Lazio è costretta a rimanere in 10 a causa dell’espulsone di Zaccagni per doppio giallo. A quel punto Sarri per evitare un altro rosso fa uscire l’ammonito Luis Alberto per Cancellieri. Purtroppo neanche il tempo di risistemarsi a livello tattico che il Girona trova il gol del raddoppio: al 70° il colpo di testa di Stuani si insacca alla sinistra di Provedel. Partita che da quel momento si incattivisce ulteriormente grazie alla mala gestione del direttore di gara. Nonostante questo, la Lazio trova il gol che accorcia le distanze proprio con un bellissimo gol proprio del protagonista di serata Castellanos. All’88 è il Girona ad andare vicino al gol con Pablo Torre. L?ultimo guizzo al 93° è della Lazio con Vecino ma non basta per agguantare il pareggio.
SERATA POCO “AMICHEVOLE”
I biancocelesti vivono una serata che di “amichevole” aveva ben poco. Sicuramente la differenza di preparazione non stava regalando molto spettacolo in campo, ma la pessima gestione della gara da parte dell’arbitro spagnolo ha sicuramente contribuito a rendere amara, ed inutilmente nervosa, la serata. Le uniche note positive sono state: il primo gol con la Lazio di Castellanos e la bella partita giocata da Cancellieri che ha permesso di tenerla in piedi fino alla fine. Le notizie di mercato dovrebbero allietare un pochino al serata biancoceleste.
TABELLINO E PAGELE DI GIRONA-LAZIO 1–0
GIRONA (4-1-4-1): Gazzaniga, Gutierrez, David Lopez, Blind, Martinez (73′ Dovbyk), Savio, Garcia, Martin (46′ Couto), Herrera (84′ Clua Oya), Tsigankov (65′ Torre), Stuani (84′ Delgado). Allenatore: Michel.
LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 6 (85′ Gila), Patric 5,5, Romagnoli 6 (61′ Casale 5,5), Marusic 5.5; Basic 5,5 (61′ Vecino 5), Cataldi 6, Luis Alberto 6 (Cancellieri 6,5); Felipe Anderson 5,5 (90′ Sarà Fernandes s.v.), Immobile 5 ( 61′ Castellanos 6,5), Zaccagni 5. Allenatore: Sarri.
Marcatori: 50′ Tsigankov (G); 70′ Stuani (G), 76 Castellanos (L)
Ammonizioni: 28′ Zaccagni (L); 45′ + 1 Herrera (G); 58′ Luis Alberto (L)
Espulsioni: 65′ Zaccagni (L); 90′ + 1 Sarri (L)
Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com