Italia Femminile, che brutta figura! Eliminate dal Sudafrica…

Disastro Italia ai mondiali femminili. Le azzurre vengono battute dal Sudafrica 3-2 nonostante una bella doppietta della Caruso.

All’Italia sarebbe bastato un pareggio per blindare il secondo posto e gli ottavi dei Mondiali, visto il ko dell’Argentina con la Svezia (2-0), invece arriva una clamorosa sconfitta.

LA PARTITA HORROR DELL’ITALIA

Milena Bertolini cambia due pedine: fuori dall’undici titolare Salvai e Cantore, rientra Giacinti in attacco e fa il suo debutto la 23enne Benedetta Orsi in difesa.

L’avvio è tutto di marca azzurra, con un grande pressing offensivo. Un forcing che dà i suoi frutti, al 10′, quando Beccari viene atterrata in area da Dhlamini e si procura un rigore, trasformato da Caruso per l’1-0.

La rete, paradossalmente, non restituisce sicurezze all’Italia. Il Sudafrica, al contrario, alza il suo baricentro e si rende subito pericoloso, colpendo il palo con Moodaly a Durante battuta.

La giocatrice dell’Inter Women è tutt’altro che sicura tra i pali e rischia anche su un tiro dalla distanza, che si spegne di poco a lato.

La Nazionale si abbassa troppo e al 32′ si fa del male da sola, con Orsi troppo sicura nel retropassaggio: la sua mossa repentina prende di sorpresa Durante, che subisce il più assurdo degli autogol per l’1-1. La reazione è immediata, col palo di Beccari in mischia, ma si va al riposo col risultato di parità.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa regna la confusione e l’Italia rischia in più occasioni, mostrando grande indecisione nonostante gli ingressi di Bartoli e Girelli.

Al 67′ ecco la beffa: Orsi sbaglia il disimpegno, Kgatlana si invola e serve in profondità Magaia, che batte Durante per il 2-1.

Le sudafricane sfiorano anche il tris con l’autrice dell’assist, trovando la grande parata del portiere azzurro, ma proprio nel momento peggiore arriva il 2-2.

Lo firma Caruso al 74′, deviando la conclusione di Girelli sugli sviluppi di un corner: la rete viene convalidata dopo un lunghissimo check Var per un possibile offside, l’Italia torna a respirare. Il finale è concitato, con Girelli a sprecare il gol-vittoria e l’Italia che rischia ancora.

I segnali sono negativi, e infatti al 92′ arriva la rete vincente per le Banyana Banyana:  Magaia serve Kgatlana, che punisce le azzurre col gol del 3-2 dopo l’ennesimo svarione difensivo. A nulla servono i sedici minuti di recupero, nei quali l’Italia costruisce una sola chance con Giacinti.

Vince il Sudafrica, che si qualifica alle spalle della Svezia e sfiderà l’Olanda negli ottavi. Mesta e meritata eliminazione per un’Italia non all’altezza della situazione in questi Mondiali.

L’esperienza da ct di Milena Bertolini si chiude nel peggiore dei modi :

“Dispiace molto perché abbiamo lavorato molto durante questo periodo per passare il girone e non ci siamo riusciti”.

“Il mio futuro non ha importanza, ciò che conta è quello del movimento.Mi auguro di aver lasciato un’eredità in questa squadra giovane, spero che il movimento se lo ritroverà in futuro”.

“Quei 5 gol ci hanno tolto certezze. Oggi il nostro vero avversario non era il Sudafrica, ma noi stesse. Sono convinta delle scelte fatte, sono queste le giocatrici migliori e credo anche che per questa nazionale ci sarà un buon futuro. Questo mondiale è servito per far crescere delle giocatrici che si ritroveranno domani”.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

Translate »