Verona-Lazio 1-1, Ngonge risponde a Pedro – Le Pagelle

Serata fredda al Bentegodi per un Verona-Lazio che non delude le aspettative. Un gol di Pedro al 45° apre le danze grazie ad un assist perfetto di Cataldi, Ngonge pareggia al 51°.

Lazio che butta all’aria l’ennesima vittoria, e altrettanti punti : 17 fin qui i punti persi da inizio campionato da situazione in vantaggio.

Un Verona che marca ad uomo, soprattutto nell’aggressività. Immobile paga il giogo dei gialloblu perchè non riesce a muoversi con fluidità. Biancocelesti che hanno il pallino del gioco con oltre il 60% di possesso palla ed ennesima partita che non incassa gol nei primi 45′, ma incassa il sesto gol nei primi 15′ del ST.

Verona che torna in campo nel ST e al 51° segna il gol del pareggio grazie ad un colpo di testa capillare di Ngonge. 2′ dopo il palo di Lazovic nega il gol del raddoppio agli uomini di Zaffaroni.

Il valzer dei cambi aiutano i biancocelesti a riprendersi il campo dalla supremazia del Verona, anche se i tiri verso la porta avversaria latitano.

Verona che guadagna un punto importante ma non sufficiente per uscire dalla zona pericolosa della classifica.

LE PAGELLE DI HELLAS VERONA-LAZIO 1-1 : 45° Pedro, 51° Ngonge

PROVEDEL 7 : Nel primo tiro in porta al 19° da parte di Ngonge, ribatte non benissimo e per sua fortuna Doig spara alto. I rinvii lunghi sono palle perse, meglio sullo stretto. Esce bene sull’angolo al 33° cosi come al 38° su tiro di De Paoli, con una parata di grande reattività. Dopo il gol del pareggio, salva il raddoppio del Verona con un’uscita di fattura su Doig.

MARUSIC 6 : Bene in campo, non sbaglia le ripartenze e ottima copertura verso la difesa. Pericolosissima la scivolata su Lasagna al 61°, ma di importanza vitale. Un suo tocco in area manda fuori giri Doig che aveva la palla per un rigore in movimento.

CASALE 5,5 : Partita da ex per il difensore biancoceleste. Non fluido come sempre, sente il peso del match. Si perde Ngonge in occasione del gol del pareggio. Attento su Gaich appena entrato, non si fa superare. Al 96° rischia di fare l’assist del gol del vantaggio, ma fa fallo in attacco.

ROMAGNOLI 5,5 : Inizia con qualche fallo di troppo, non da lui, rischiando il giallo. Non una difesa perfetta la sua per come ci ha abituato.

HYSAJ 6 : Prende il posto di Lazzari vista la fisicità del Verona sulla sua fascia. Va in sovrapposizione di Zaccagni quando prende palla e si accentra. Ottimo l’assist al 43° per Pedro che involandosi perso Mantipò, ripete il tiro di Immobile e spara alto. Va in aiuto di Romagnoli quando viene attaccato in difesa.

MILINKOVIC 7 : Tecnica e velocità, Tameze non riesce mai a contrastarlo se non con le cattive. Schiaffeggia la traversa all’11° dopo il fallo subito al limite dell’area dallo stesso Tameze. Palloni gestiti con intelligenza soprattutto nel momento delicato del forcing del Verona. Le prende tutte, un gigante in mezzo al campo.

CATALDI 6 : 150a partita con la maglia della Lazio. Non riesce a modificare la sua personalità in campo, solito errori di impostazione sbagli in appoggio. Al 42° da un possibile contropiede, si ferma e rallenta le avanzate dei suoi. Giocata intelligente al termine del PT verso Pedro che fa una magia in torsione e segna il gol del vantaggio. Quando verticalizza in avanti fa la differenza…deve farlo sempre, ma il pareggio del Verona al 51° porta la sua firma per una solita giocata da rivedere. 59° VECINO 6 : Occupa il centrocampo con personalità, ma non sfrutta la sua freschezza per cercare di sfondare il centrocampo avversario.

LUIS ALBERTO 6 : Ha corsa e tecnica. Abilità che mette in difficoltà il Verona. Gli ultimi 20 metri sono un punto interrogativo un po per tutti soprattutto sui tiri piazzati. Prova a fare la differenza davanti a Montipò, ma non riesce a mettere la firma sul tabellino. Calci d’angolo e i vari piazzati, da rivedere.

PEDRO 7 : Titolare al posto di Felipe per un affaticamento muscolare e panchina precauzionale. Un errore non da lui al 25° fa partire l’attacco gialloblu, una distrazione che poteva costare cara ai biancocelesti. Il tiro al al 43° su assist di Hysaj è il preludio di un gol incredibile, bellissimo e inaspettato per il Verona. Montipò sta cercando ancora di capire come ha fatto… Nel ST poco da sottolineare.

ZACCAGNI 6 : Torna nel suo stadio cosi come per Casale. Si prende un giallo per fallo su Duda al 28°, ma lo fa prendere anche a Magnani grazie alle sue giocate nel rientro al centro. Si accende al 63° sull’uno contro uno, ma Pedro non risponde in porta. Dopo l’uscita di Immobile, si crea più spazi andandosi anche a riprendere palloni sulla trequarti.

IMMOBILE 5,5 : Torna dal 1′ dopo l’impiego in Coppa Italia contro la Juventus. Al 27° su assist di Milinkovic va di fronte a Montipò, ma sceglie la forza e spara alto. Si fa trovare pronto al al 35° in area ma il difensore gli blocca un ottimo tiro in semirovesciata. Marcato a uomo, fa una partita a scatti. Sempre presente nelle giocate dei suoi, ma ha bisogno di tempo per riprendere la sua forma. 68° ANDERSON 6 : Mette subito brio in campo, con appoggi sui laterali e il perno di Milinkovic. Non sta bene e si vede, pochi tocchi e spinta assente.

ALL. SARRI 5,5 : La Coppa Italia ha sicuramente inciso negativamente sulla preparazione della partita. Il Verona pressa e come è già successo, la Lazio incassa il 6° gol nei primi 15 minuti del ST. Il gol di Pedro illude, in una partita che era assolutamente da vincere per un terzo posto in solitaria. Fa solo due cambi senza cercare di osare e provare a vincere la gara. Ora ci sarà l’Atalanta in un sabato che sarà caldissimo allo Stadio Olimpico di Roma.

VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Magnani 5,5, Hien 5,5, Coppola 5,5 (dal 35′ s.t. Ceccherini s.v.); Depaoli 6, Duda 6, Tameze 6 (dal 41′ s.t. Sulemana s.v.), Doig 6; Lazovic 6,5 (dal 35′ s.t. Abildgaard s.v.), Ngonge 6,5 (dal 23′ s.t. Gaich 6); Lasagna 5,5. All. Zaffaroni 6

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com