Wimbledon : Sinner fa sognare, ma Djokovic rimonta ed è in semifinale

Molti già pregustavano dopo i primi due set vinti da Sinner il concretizzarsi di un’impresa, la vittoria del giovane rampante del tennis contro il vecchio esperto che ne sa una più del diavolo. E invece è stata grande rimonta di un Djokovic che all’interno del bagno, dopo il secondo set, si è detto qualcosa allo specchio ed è rientrato in campo trasformato e famelico. Peccato Sinner, ma sei talmente giovane che avrai altre occasioni per approdare alla semifinale di Wimbledon e magari anche oltre…

La partita di Sinner

Semplicemente strepitosa nei primi due set. Djokovic era imbarazzante per quanto soffriva la velocità di palla e la leggerezza dei recuperi di Sinner. Sembrava appunto tutto predisposto per una vittoria storica, ma non si potevano non attendere le risalite ardite del serbo che, punto su punto, rosicchiava le certezze dell’italiano fino a stroncarne il sogno. Certezze che Sinner dovrà riacquisire solo con il tempo, prezioso alleato del suo talento. Basta saper aspettare per raccogliere quello che oggi non si è raccolto.

La partita di Djokovic

A Sinner manca sempre meno, ma quel poco a volte ricorda il paradosso di Achille e la tartaruga. Così, come sempre con Djokovic, la partita ha seguito il corso della natura ed è andata al respiro del servizio e delle smorzate: orribili per due set, via via sempre più letali.

Un Djokovic infinito in stile “Terminator” perfino per un colosso come lui, concede qualcosa ma poi asfalta Sinner e vola al prossimo turno.

Dura due set l’eccellenza di Sinner, che subisce la rimonta del campione in carica. Novak vince per 5-7 2-6 6-3 6-2 6-2.

Continua la marcia di Djokovic verso il settimo titolo. Per Jannik comunque uno Wimbledon da protagonista.

Articolo a cura di Michela Catena e Carlo Cagnetti – Sportpress24.com

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