Max Verstappen vince il Gran Premio dell’Arabia Saudita al termine di un duello mozzafiato con Leclerc risolto solo negli ultimi giri di gara. Dopo la delusione in Bahrain, il pilota olandese ha trovato il miglior modo possibile per rifarsi in una pista dove la Red Bull ha dimostrato di averne di più.
Completano il podio i due ferraristi Charles Leclerc e Carlos Sainz che ribadiscono il loro primato sia nella classifica costruttori che in quella piloti con il monegasco in testa al mondiale.
Il merito di Verstappen in questa lotta per il primo posto è stato quello di sfruttare pienamente le varie safety car e virtual safety car intervenute nel gran premio per diversi ritiri e incidenti avvenuti in una pista molto tecnica e veloce.
Solo decimo, invece, Lewis Hamilton che si trova a fare una gara in piena rimonta dopo il disastro in qualifica che lo ha fatto partire dalla 15esima posizione.
Molto sfortunato Sergio Perez che partiva dalla pole position ma è stato beffato al momento del pit stop quando, dopo il suo cambio gomme, Latifi ha centrato il muro e ha fatto entrare una safety car che ha avvantaggiato i suoi inseguitori.
L’ordine d’arrivo
- M. Verstappen (RED BULL)
- C. Leclerc (FERRARI)
- C. Sainz (FERRARI)
- S. Perez (RED BULL)
- G. Russell (MERCEDES)
- E. Ocon (ALPINE)
- L. Norris (MCLAREN)
- P. Gasly (ALPHA TAURI)
- K. Magnussen (HAAS)
- L. Hamilton (MERCEDES)
- Z. Guanyu (ALFA ROMEO)
- N. Hulkenberg (ASTON MARTIN)
- L. Stroll (ASTON MARTIN)
- rit. A. Albon (WILLIAMS)
- rit. F. Alonso (ALPINE)
- rit. V. Bottas (ALFA ROMEO)
- rit. D. Ricciardo (MCLAREN)
- rit. N. Latifi (WILLIAMS)
- rit. Y. Tsunoda (ALPHA TAURI)
- rit. M. Schumacher (HAAS)
Foto da Twitter – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com