Verso Italia-Macedonia del Nord, Mancini: “Sappiamo giocare e lo abbiamo dimostrato”

Roberto Mancini è intervenuto nella conferenza stampa della vigilia di Italia-Macedonia del Nord, che darà il via al percorso di Qatar 2022.

Sulla partita: “Non abbiamo avuto molto tempo prima di questa partita, perciò ho confermato il gruppo dell’Europeo. In questo gruppo ci sono sette giocatori che anche nel 2017 vissero una situazione simile, non so se può essere un vantaggio o meno. L’importante è restare concentrati: l’Italia sa giocare bene a calcio, pensiamo solo a quello. Non sottovaluteremo i nostri avversari: si parte tutti da 0-0 e le partite vanno giocate. Dobbiamo rimanere tranquilli e giocare nostra partita. Loro si difendono bene, in Germania hanno vinto 2-1, hanno anche qualità tecniche. Qualcosa abbiamo provato, vedremo durante la partita se avremo bisogno di cambiamenti, loro non ci daranno molto spazio”.

Sugli obiettivi: “Ci sono momenti pieni di vittorie ed altri di delusione. Questo fa parte di un percorso, magari si potesse solo vincere. Nessuno vuole tornare sopra certi momenti. Basta essere concentrati su quello che dobbiamo fare, sappiamo giocare bene a calcio e lo abbiamo fatto vedere. Questo è il nostro obiettivo, non conta il resto”.

A Palermo per l’occasione si tornerà al 100% della capienza: “Ci ha sempre dato grande supporto, il tutto esaurito dimostra che ci saranno vicini e questa è una cosa molto positiva. Qui ci siamo stati due anni fa l’ultima volta e il pubblico si faceva sentire. Sarà positivo poi tornare al 100%, ma anche al 75% Palermo avrebbe dato il proprio supporto come sempre. Speriamo di essere tutti felici e contenti”.

Su Jorginho e i rigori: “Dopo i 2 della Svizzera Jorginho ne ha segnati sette di seguito, ha ritrovato la precisione. Abbiamo tanti rigoristi, non sarà un problema. Noi pensiamo a segnare e a fare i gol nei 90 minuti, poi se ci sarà un rigore lo tireremo”.

Sulla cena con i giocatori: “Era per vederli un po’, da novembre, e non con tutti, ci eravamo visti durante lo stage. Stare insieme e chiacchierare su quello che ci aspettava è stato positivo. Ci siamo visti quasi tutti, è stato bello. Si è parlato di cosa fare e cosa no, questo”.

Paure: “Non credo che sia una gara da risolvere il prima possibile, non ci sono risultati da ribaltare. Dobbiamo rimanere tranquilli, sapendo che loro sono una squadra che è andata a vincere in Germania e ha qualità tecniche importanti. Dobbiamo restare tranquilli e fare la nostra partita”.

Esperimenti: “Qualcosa si è provato, ma vedremo durante la partita cosa potremo fare. La pazienza bisogna averla, loro difendono bene e non ci daranno molti spazi. Se ci facciamo prendere dalla frenesia diventa tutto più difficile”.

Sui cambiamenti dall’Europeo: “Non credo la Nazionale sia cambiata, abbiamo sempre cercato di fare il nostro gioco. Quando giochi partite durante l’anno è più difficile per tanti motivi, ma la squadra ha la giusta mentalità e la voglia di vincere di sempre”.

Le parole del capitano Giorgio Chiellini: “Non serve l’Italia di Wembley, servono umiltà e serenità, se giochiamo come abbiamo sempre fatto sono sereno. L’esperienza di 4 anni fa ci aiuterà anche a gestire le emozioni. Sto bene, un paio di settimane fa avevo qualche dubbio ma sono a disposizione, poi è chiaro che decide l’allenatore. Siamo una squadra forte, godiamoci l’entusiasmo della gente di Palermo. Niente sosta di campionato? Mai pensato che si potesse rimandare la giornata, è un problema trovare date a questo punto della stagione. Le energie le abbiamo, state tranquilli”.

Foto in Copertina da Twitter – Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com

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