Poker del Milan che si guadagna il Derby. Lazio non pervenuta – Le Pagelle

Sarà Inter-Milan, la prima semifinale di Coppa Italia. Giroud e compagni piegano la Lazio di Sarri completamente in bambola in una competizione che meritava di essere onorata diversamente. Una partita decisa nel PT il quale si è chiuso con un netto 3-0. Un Milan messo benissimo in campo in una partita preparata altrettanto bene.

Sarri paga la qualità inferiore di alcuni singoli, ma anche una mancata voglia di giocare una partita cosi importante.

LE PAGELLE DI MILAN-LAZIO 4-0 : 23° Leao (M), 41°, 45° Giroud, 79° Kessiè

REINA 4 : Torna titolare in Coppa Italia. Attento al 12° su tiro di Kessie, ma incassa il gol di Leao. Poco reattivo sul tiro del rossonero. Incassa 4 gol, incolpevole o no, ma la Lazio esce meritatamente dalla Coppa Italia, senza mai provare un intervento su ogni tiro che prende.

HYSAJ 4 : Rimette in gioco Leao in occasione del gol e manda fuori tempo Luiz Felipe incapace di bloccare l’attaccante Rossonero. Sbaglia i tempi del fuorigioco, impossibile per un giocatore di Serie A. E’ spesso fuori tempo creando un buco dalla sua parte. 61° LAZZARI 5,5 : Prova a dare profondità con carattere, ma come per i compagni entrati nella ripresa ormai il risultato lo ha fatto da padrona.

LUIZ FELIPE 4,5 : Rischia forte al 15° per un intervento scomposto  alla destra di Reina. Intervento che gli scombina i piani tanto da giocare in maniera distratta. Il gol incassato al 23° non lo aiuta. Partecipa ad una difesa colabrodo stando in perenne confusione insieme a Hysaj.

PATRIC 5 : E’ diventato un punto fermo dopo l’uscita forzata di Acerbi. Dopo un inizio attento, va in confusione dopo il gol del Milan e sulla pressione dalla sua parte dei rossoneri. Rischia di concludere in porta da calcio d’angolo al 73°, ma manca per poco.

MARUSIC 4,5 : Pressa molto alto, ma nelle ripartenze del Milan non riesce a tornare e dare supporto a Patric.

MILINKOVIC 5 : Parte titolare nonostante le voci dei giorni scorsi che lo davano partente dalla panchina. Non riesce a fare il suo gioco con Cataldi e Basic non in grado di supportare il gioco organizzativo del serbo.

CATALDI 4 : Non riesce a far girare il gioco. Sbaglia tutto e su ogni pallone va in difficoltà. Un regista fuori luogo in una partita determinante. 50° LEIVA 5,5 : La sua entrata da quella sostanza importante, ma anche lui capisce il momento. Il 4° gol del Milan è una palla che poteva essere sua, ma sbaglia i tempi di uscita.

BASIC 4 : Sarri fa riposare Luis Alberto, scelta sbagliata! Perde un pallone fondamentale al 40° facendo ripartire il Milan che non sbaglia il 2-0. 50° LUIS ALBERTO 5,5 : Entra in maniera importante, ma troppo nervoso. Qualche buona giocata e nulla più, ma il risultato era già determinato. Questa partita doveva essere sua dal 1° minuto.

ANDERSON 4,5 : Inizia con qualche sprazzo di giocate, ma torna nel limbo che abitualmente lo relega. 50° PEDRO 6 : Cerca di dare velocità andando a prendere palla anche in difesa. E’ lui a concludere con il primo tiro in posta al 56°, facile per Maignan. Fa gioco per diversi minuti ma il 4° gol, ferma anche lui.

ZACCAGNI 5,5 : Sozza lo ferma nella ripartenza su Calabria, per un fallo inesistente. Il gioco biancoceleste prende velocità dalla sua parte. Cerca di accentrarsi nel gioco, ma entrare in area di rigore rossonera è un’impresa troppo elevata anche per l’ex

IMMOBILE 5 : Corre, Corre, Corre ; si danna l’anima ma non gli arriva nessuna palla in grado di impensierire Maignan. Esce per un colpo subito, sperando in un nulla di serio. 68° RAUL MORO 6 : Sembra essere l’unico che ci crede. Veloce e dinamico, dovrebbe avere più spazio.

ALL. SARRI 4 : Le sue parole in conferenza stampa di ieri, lette con il senno di poi, erano un avviso chiaro. Una partita preparata male e organizzata peggio affidando la forza della squadra a uomini non in grado di bloccare minimamente il gioco rossonero. 4 gol incassati con un gioco sul minimo sindacale ed errori che fanno fare al Milan quello che vuole. Scelte sbagliate a partire dal portiere fino ad arrivare alla fiducia a Felipe Anderson. Un Sarri che comincia a far mormorare la piazza e che dovrebbe dare chiare spiegazioni ai suoi 600 tifosi che hanno raggiunto Milano in un giorno infrasettimanale.

MILAN (4-2-3-1): Maignan 6.5; Calabria 6.5, Kalulu 6, Romagnoli 6.5, Theo 6.5; Kessie 6, Tonali 6(46′ Bennacer 6); Messias 6, Brahim Diaz 6.5, Leao 7.5; Giroud 8. All. Pioli 8

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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