Barcellona, Aguero saluta tra le lacrime : “Momento duro, ma la salute è al primo posto”

Il Camp Nou si tinge di tristezza. Dopo il saluto di Lionel Messi, oggi un’altra grande icona del club catalano saluta il popolo Barca : Sergio Agüero lascia il calcio : “Questa conferenza è per informarvi che ho deciso di lasciare il calcio professionistico – le sue parole, tra le lacrime -. Sono momenti molto duri, ma sono anche contento della decisione che ho preso. La mia salute è al primo posto e dopo il problema che ho avuto un mese e mezzo fa i medici mi hanno detto che la cosa migliore era smettere di giocare”.

“Ho preso questa decisione dieci giorni fa. Ho fatto del mio meglio per vedere se c’era qualche speranza, ma non ce n’era molta. Sono molto orgoglioso della mia carriera, molto felice. Ho sempre sognato di giocare a calcio, da quando avevo 5 anni. Quando calciavo il pallone il mio sogno era giocare in Prima Divisione argentina, non avrei mai pensato di arrivare in Europa. Grazie all’Independiente, all’Atlético che ha scommesso su di me quando avevo 18 anni, alla gente del City, che sa cosa provo per loro, ho lasciato il meglio lì e mi hanno trattato molto bene. Grazie anche alla gente del Barça, a Joan che mi ha contattato. Sapevo che stavo venendo in uno dei migliori club del mondo e mi hanno trattato molto bene. E infine grazie alla nazionale argentina, che è la cosa che amo di più. Me ne vado a testa alta e molto felice, non so cosa mi aspetterà in un’altra vita ,ma ho persone che mi vogliono bene e che vogliono il meglio per me. Grazie anche ai giornalisti, a chi mi ha trattato bene e a chi no. Ringrazio tutti i tifosi dei club dove ho giocato e dei quali conservo le cose belle che ho vissuto”.

“Voglio cercare di essere felice al di fuori del calcio e di godermi tutti i momenti che mi sono perso da calciatore, non è facile ogni giorno allenarsi, giocare, viaggiare… Continuerò ad essere legato al calcio e potrò godermi di più la vita. Ora comunque starò tranquillo e non farò nulla per un po’ di tempo”.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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