NBA Play-In Tournament 2025: data, cos’è e come funziona

Introdotto nella stagione 2019/20 a causa dell’interruzione a marzo per l’emergenza sanitaria, l’NBA ha riproposto anche per le stagioni successive il nuovo formato del Play-in Tournament.

Al torneo Play-In NBA 2025 parteciperanno le squadre classificate al termine della Regular Season dalla 7a alla 10a posizione di entrambe le conference e si svolgerà dall’15 al 18 aprile 2025 (i Playoff inizieranno il 19 aprile 2025).

Questo mini torneo va a decretare le squadre che andranno ad occupare il settimo e l’ottavo posto per entrambe le Conference, decidendo quindi gli ultimi due posti disponibili per i Playoffs.

Dopo aver visto come funziona la Regular Season e la Post Season, ecco una veloce e semplice guida sul funzionamento di questo nuovo formato, più comunemente chiamato spareggio.

Come funziona il Play-in NBA?

Il Play-in Tournament è un mini torneo che viene disputato da ciascuna conference al termine della Regular Season e stabilisce quali sono le ultime quattro squadre, 2 per conference, che accederanno ai Playoff NBA.

Le squadre che termineranno la “stagione regolare” al settimo o all’ottavo posto avranno due possibilità per accedere ai Playoff, a differenza della nona e decima classificata: queste due franchigie, infatti, dovranno vincere due partite consecutive per strappare il pass per i Playoff NBA.

Il Play-in Tournament si struttura in tre sfide:

  1. la settima classificata ospiterà l’ottava classificata e la sfida determinerà chi avrà accesso ai Playoff NBA come settima qualificata;
  2. la nona classificata ospiterà la decima classificata e la vincente otterrà l’accesso al secondo turno del Play-In;
  3. la squadra che esce sconfitta dal confronto tra settima vs ottava dovrà affrontare, in casa, la vincente della sfida tra nona e decima. La partita decreterà quale squadra si qualificherà ai Playoff NBA come ottava.

Quando Iniziano i Play-In NBA 2025?

Il Torneo Play-In NBA si svolgerà dall’15 al 18 aprile 2024, ovvero tra l’ultimo giorno della Regular Season, 13 aprile, e l’inizio dei Playoff fissati per il 29 aprile.

NBA-Play-In-Tournament-2024

ANTEPRIMA: INCONTRI DEL TORNEO PLAY-IN NBA SOFI 2025

Est: N° 7 Orlando Magic vs. N° 8 Atlanta Hawks

GIÀ VISTO: Atlanta partecipa al Torneo Play-In per la quarta stagione consecutiva. Gli Hawks sono arrivati ai Playoff tramite il Play-In nelle stagioni 2021-22 e 2022-23, ma non ce l’hanno fatta nel 2023-24.

SGUARDO AL FUTURO: La coppia di ali di Orlando, Paolo Banchero e Franz Wagner, è una delle migliori della lega. Banchero, alla sua prima convocazione all’All-Star Game nella scorsa stagione, ha segnato in media 25,9 punti in questa stagione e ha guidato la Eastern Conference con 29,0 punti di media dopo l’All-Star break.

Wagner (24,2 punti) era sulla buona strada per diventare All-Star per la prima volta prima di un’assenza prolungata a metà stagione dovuta allo stesso infortunio al fianco che ha colpito anche Banchero.

LE IMPRESE DI TRAE: Trae Young di Atlanta ha guidato la NBA negli assist per la prima volta e ha fatto così tante giocate decisive nei finali di partita che gli Hawks lo stanno promuovendo per il premio Kia NBA Clutch Player of the Year.

Punta a portare Atlanta ai playoff per la quarta volta in cinque stagioni.

MECCANISMO DIFENSIVO: Orlando ha chiuso con la miglior difesa della Eastern Conference e la seconda dell’intera NBA, nonostante l’assenza nelle ultime 46 partite di Jalen Suggs, selezionato nel 2023-24 per il Kia NBA All-Defensive Team.

Con il 27º attacco della lega, i Magic si affidano alla difesa per vincere le partite.

IL GRANDE LADRO: Nella sua terza stagione da rivelazione, Dyson Daniels di Atlanta ha guidato la NBA in palle rubate a partita e ha più che raddoppiato la sua media punti rispetto alla scorsa stagione con New Orleans (14,1 contro 5,8).

È diventato il primo giocatore a mantenere una media di almeno 3,00 palle rubate dal 1990-91 e ha totalizzato il numero più alto di recuperi dal 1995-96.


Est: N° 9 Chicago Bulls vs. N° 10 Miami Heat

RIVALI FAMILIARI: Chicago e Miami si affrontano nel Play-In per il terzo anno consecutivo. Nelle due stagioni precedenti, gli Heat hanno battuto i Bulls a Miami nella partita che decideva l’ottava testa di serie ai playoff.

FINALI PLAY-IN: Due anni fa, gli Heat sono arrivati ai Playoff tramite il Play-In e hanno raggiunto le NBA Finals come testa di serie numero 8 – la prima a riuscirci dai Knicks del 1998-99.

COPPIA DI TALENTO: Coby White e Josh Giddey di Chicago formano un duo di guardie in ascesa. White è stato il Giocatore del Mese della Eastern Conference a marzo, con una media di 27,7 punti.

Dopo l’All-Star break, Giddey ha segnato in media 21,2 punti, con 10,7 rimbalzi e 9,3 assist.

MODELLO DI SUCCESSO: Guidati dal primo All-Star Tyler Herro e dal tre volte All-Star Bam Adebayo sotto la direzione del veterano allenatore Erik Spoelstra, gli Heat puntano alla loro sesta partecipazione consecutiva ai playoff, dopo essere arrivati alle Finals in due delle ultime cinque stagioni.

MATRICOLE EMERGENTI: Matas Buzelis di Chicago e Kel’el Ware di Miami si sono affermati come elementi chiave durante la stagione da rookie. Entrambi sono lunghi dotati di ottime abilità e grande potenziale.


Ovest: N° 7 Golden State Warriors vs. N° 8 Memphis Grizzlies

RIVALITÀ RINNOVATA: Golden State affronta Memphis nei playoff o nel Play-In per la terza volta negli ultimi cinque anni. Scontri intensi in campo e frecciatine sui social media hanno intensificato la rivalità.

Nel Play-In 2021, Memphis sconfisse Golden State 117-112 ai supplementari, conquistando l’ottavo posto ai playoff.

SFIDA STELLARE: Stephen Curry sfida Ja Morant in uno scontro tra fuoriclasse del ruolo di playmaker. Nell’ultimo incontro (1 aprile a Memphis), Curry ha segnato 52 punti con 12 triple, mentre Morant ne ha messi 36.

GIOVENTÙ CONTRO ESPERIENZA: I sette migliori marcatori dei Grizzlies hanno 26 anni o meno e il coach ad interim, Tuomas Iisalo, ha solo nove partite di esperienza come capo allenatore NBA.

Curry (37 anni) e Draymond Green (35) hanno guidato i Warriors a quattro titoli NBA con l’allenatore Steve Kerr, e la franchigia ha recentemente acquisito Jimmy Butler III (35), due volte finalista NBA.

LA DIFESA VINCE: Jaren Jackson Jr. di Memphis e Draymond Green di Golden State hanno entrambi vinto il premio Kia NBA Defensive Player of the Year, sono stati selezionati più volte All-Star e sono ex alunni di Michigan State.

La loro versatilità consente loro di difendere sia dentro che fuori dall’area.

SQUADRA RINATA: Dopo aver chiuso la scorsa stagione con un record di 27-55 a causa di numerosi infortuni, Memphis ha migliorato di 21 vittorie (48-34), tornando competitiva.

I Grizzlies erano stati la seconda testa di serie a Ovest sia nel 2021-22 che nel 2022-23.


Ovest: N° 9 Sacramento Kings vs. N° 10 Dallas Mavericks

SFIDA TRA LUNGHI: Anthony Davis, dieci volte All-Star (Dallas), affronta Domantas Sabonis, tre volte All-Star (Sacramento). Sabonis ha guidato la NBA per il terzo anno di fila in rimbalzi a partita e doppie doppie.

CAMBIAMENTI IN CORSA: Prima della trade deadline, entrambe le squadre si sono separate da due colonne storiche: Luka Dončić (Dallas) e De’Aaron Fox (Sacramento), acquisendo Anthony Davis (Dallas) e Zach LaVine (Sacramento).

ZACH ATTACK: Zach LaVine di Sacramento ha tirato con il 51,1% dal campo e il 44,6% da tre punti (secondo in NBA), il massimo in carriera, in un’impressionante stagione di ritorno dopo aver giocato solo 25 partite l’anno scorso.

Riunitosi con l’ex compagno dei Bulls DeMar DeRozan, LaVine punta alla sua seconda partecipazione ai Playoff in 11 anni di carriera.

CI RISIAMO, KLAY: Klay Thompson (Dallas) ha una nuova occasione contro Sacramento nel Play-In. Nella stessa partita 9-10 e nello stesso palazzetto l’anno scorso, Thompson non ha segnato e ha tirato 0 su 10, nella sua ultima partita con i Golden State Warriors.

VETERANO DEL TORNEO: Dopo essere passato da Washington a Sacramento a metà stagione, Jonas Valančiūnas continuerà la sua striscia di partecipazioni al Play-In, iniziata nella stagione 2019-20.

Questo sarà il suo sesto Play-In, dopo aver giocato con Memphis e New Orleans. È il leader assoluto del torneo per partite giocate, minuti, punti e rimbalzi.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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