Ormai sono tutti contro il VAR e la classe arbitrale italiana. In un weekend pieno di polemiche, l’ultimo in ordine di tempo è il tecnico del Venezia Eusebio Di Francesco dopo il ‘rigorino’ concesso alla Roma nella partita delle 12,30:
“Sono quei rigorini che si danno adesso, ce ne poteva essere uno anche per noi. Mi sono rotto le scatole, l’ho detto anche all’arbitro.
Non sopporto più che il difensore cerca di intervenire, l’attaccante lo sfiora, tutti vanno per terra e poi fischia fallo contro. Questo calcio va all’indietro invece che avanti”.
Nell’immagine di copertina abbiamo inserito il frane anche di Roma-Napoli dove non è stato concesso il penalty ai partenopei nonostante il fallo sia evidente se messo anche in confronto con quello dato oggi in Venezia-Roma.
Un metro e due misure, come dicono quelli bravi ma che invece sta consegnando un segnale negativo e pericoloso al calcio italiano.
Stesse parole anche se più pesanti, quelle di Gian Piero Gasperini allenatore dell’Atalanta dopo la sfida contro il Torino: “Il Var ha peggiorato il calcio”.
La posizione del tecnico dell’Atalanta, furibondo per quanto accaduto nel corso della sfida dell’1 febbraio con il Torino, non è passata inosservata e dopo le polemiche scaturite nelle ultime partite giocate in Serie A, siamo certi che adesso qualche altro la pensi lui.
Sicuramente tra i tifosi, forse anche tra gli addetti ai lavori che si sono scagliati duramente contro chi opera davanti al monitor in quel di Lissone.
Parla anche Fabregas dopo Como-Juventus e il rigore assurdo dato ai bianconeri e non quello consegnato al fallo di mano di Gatti:
“Che al Var nessuno l’abbia visto mi fa venire dei dubbi”.
Non è stato un sabato tranquillo nemmeno per Serra e Di Paolo, al Var rispettivamente per Empoli-Milan e Torino-Genoa.
Il primo non ha chiamato Pairetto all’on field review dopo un fallo, a dir poco a limite, di Walker su Cacace, mentre è rimasto silente in occasione del secondo giallo rifilato a Tomori (decisione giusta ma che non è stata esente da polemiche a causa di un vuoto regolamentare).
Al Grande Torino invece i granata non hanno gradito la scelta di Feliciani che ha giudicato come regolare una trattenuta in pieno recupero su Sanabria.
A sottolinearlo un agitato Vagnati: “Sanabria non può saltare, Sabelli lo butta giù. Non capisco perché l’arbitro non sia stato richiamato”.
Per ultimo, fino a questo momento, è il rigore consegnato al Monza nel secondo tempo nella sfida contro la Lazio. Un rigore che è servito ben poco ai lombardi, ma che dimostra la confusione che ormai regna a Lissone.
Insomma, si prevedono tempi scuri per il VAR, Rocchi e tutto il gruppo arbitri d’Italia, che sempre più dimostra incongruenze e scarsa preparazione.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com
One thought on “Che VARgogna! Se Rocchi non interviene, Campionato Falsato!”
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