Fortemente carico e spesso imbronciato, Melissanidis ha consegnato il testimone dell’AEK a Marios Iliopoulos e lo ha consacrato capo assoluto.
Negli ultimi undici anni in cui Dimitris Melissanidis è stato alla guida dell’AEK, ha rilasciato numerose interviste alla stampa.
Anche in occasione di domande che avevano una forte carica emotiva. Era sempre dinamico e con una voce stentorea in tutto quello che aveva da dire. Ma questa volta era diversa.
Emotivamente più carico che mai. Bagnato più volte e con la voce spezzata.
Del resto non è cosa da poco che un percorso come quello di Melissanidis alla guida dell’AEK giunga al termine.
Ha nuovamente annunciato la fine di questo viaggio e ha nominato Marios Iliopoulos capo assoluto del FC. Un uomo che lo conosce bene e che lo ha scelto, tra tante altre proposte, per acquistare la squadra.
Iliopoulos ha preso la parola al posto di Melissanidis, ma prima di rivelare le sue prime riflessioni sulla nuova era dell’AEK, ha parlato di Melissanidis.
È stato il momento in cui l’ex, ora potente leader amministrativo dell’AEK, ha sbuffato. Naturalmente ha parlato anche dell’AEK. Per la nuova era che è appena iniziata.
Non ha fatto riferimenti “speciali” agli obiettivi. Non solo nei titoli che vuole conquistare, ma anche nelle Accademie a cui vuole dare peso.
E ciò a cui si è impegnato è stato dare cuore, mente e anima per l’AEK.
Iliopoulos: “Non mi interessano le sedie, diventare comandante in capo e voglio dare anima e mente all’AEK”
Obiettivi con l’AEK: “Ho promesso a Dimitris Melissanidis di avere una visione per le accademie e che vogliamo costruire su di esse, cosa non comune in Grecia.
Il campionato è un elemento della mia vita. Ho sempre perseguito l’obiettivo di realizzare la visione. Con l’aiuto di Dio ho realizzato ciò che immaginavo, ho donato la mia anima.
Negli sport motoristici sono un 14 volte campione e detentore del record questo sforzo è importante ricordare le nostre radici, come fa in modo toccante Dimitris Melissanidis.
Chi non ricorda le proprie radici non ha futuro AEK è collegata all’anima di tutti i greci.
Darò la mia anima, la mia mente, il mio essere come ho dato in tutti questi anni per vincere titoli perché l’AEK è una grande idea che dobbiamo mantenere come talismano e rimanere per. Viva l’AEK”.
Melissanidis ha acquisito l’AEK nel 2013 quando militava nella terza divisione greca e l’ha portata a vincere due campionati greci. Ha anche costruito lo stadio di casa dell’AEK, l’OPAP Arena.
Marios Iliopoulos, è co-fondatore e amministratore delegato di SeaJets, una delle principali compagnie di traghetti ad alta velocità della Grecia.
Infine, secondo le informazioni, l’acquisizione del pacchetto di maggioranza dell’AEK è costata a Marios Iliopoulos la somma di 120 milioni di euro.