Nella quarta giornata dei Campionati Europei di Atletica, cresce ancora il medagliere dell’Italia: l’argento di Filippo Tortu sui 200 metri e l’oro di Sara Fantini nel martello.
Filippo Tortu
Dopo una falsa partenza, che ha portato al rosso con la squalifica del tedesco di Hartmann, al secondo tentativo il brianzolo chiude la competizione tagliando il traguardo in seconda posizione con il tempo di 20.41, preceduto dallo Svizzero Christian Mumenthaler, che negli ultimi metri supera l’azzurro chiudendo la gara in 20.28.
Ai microfoni di SkySport dichiara: “Non ho fatto una buona gara, mi sono contratto dopo circa 50 metri e se non riesco a mettermi bene in moto poi faccio fatica“.
Un argento prezioso, che però non lascia completamente soddisfatto l’atleta azzurro, ma comunque contento di aver regalato un’altra medaglia alla Nazionale Italiana. Adesso tutti concentrati sulle qualificazioni della staffetta 4×100 maschile.
Fausto Desalu
Quinto posto per il campione olimpionico della 4×100 Faustino Desalu, un po’ amareggiato per aver sfiorato la medaglia di bronzo a cui ambiva.
A termine della competizione, ai microfoni di SkySport dichiara: “Un’occasione sprecata, perché penso che il bronzo era alla mia portata ed ero venuto qui con l’obiettivo di prendere una medaglia. La falsa partenza (di Hartmann, ndr) ci ha condizionato tutti e faccio i complimenti a Filippo per l’argento”.
Sara Fantini
Dopo sei lanci oltre i 70 metri, l’atleta azzurra di Fidenza, riscrive la storia dell’atletica italiana conquistando un meritatissimo oro nel lancio del martello femminile effettuando un 74.18 al quarto turno, ottenendo anche il primato stagionale.
Dopo il quarto posto ai Mondiali 2022, il bronzo agli Europei 2022 e sesto posto ai Mondiali del 2023, adesso Sara Fantini aggiunge un oro al suo medagliere personale diventando Campionessa d’Europa. Prima di lei, nessun martellista aveva mai vinto un oro in una competizione così importante a livello internazionale.
La campionessa azzurra, ai microfoni della Rai dichiara: “È stata una gara meravigliosa che non dimenticherò mai. Non riesco nemmeno io a crederci (…) È stata una gara in progressione, qualcosa su cui stiamo lavorando tanto e si vede. Le altre sono state di grande stimolo, essere campionessa d’Europa fa un grande effetto, sono al settimo cielo.
Prossimo appuntamento stasera alla finale del salto in alto con Gianmarco Tamberi.
Articolo a cura di Sabrina Pendenza – Sportpress24.com