Marusic piega la Juventus e la Lazio finalmente ha un gioco – Le Pagelle

Lazio-Juventus la risolve il meno acclamato e meno temuto: Marusic al 93° fa esplodere l’Olimpico e Tudor che finalmente da un gioco e un qualcosa di bello da vedere.

Il primo angolo è della Lazio dopo un buon disimpegno di Marusic sulla fascia.

Kamada mette paura a Szczesny al 5°, ma la palla è alta. Miretti mette paura a Szczesny che gli passa di testa un pallone velenosissimo, ma che il portiere bianconero riesce a bloccare in extremis.

Al 10° punizione battuta da Chiesa, Bremer di testa manda fuori di un nulla.

Al 16° azione valorosa dalla difesa con Marusic che si invola verso l’area bianconera e dopo una deviazione avversaria, Castellanos di un nulla.

Lo stesso argentino al 17° supera di prima Bremer e tira verso Szczesny, ma la palla è fuori.

Lazio che fa la partita, gioca senza paura e pressa con mai vista in questa stagione.

Che azione al 21°…Kamada per Anderson che tocca a Castellanos che colpisce incredibilmente l’esterno della rete.

Anderson, Kamada, Castellanos e Zaccagni sono perenni in area avversaria, ma il gol latita.

Juventus che si accontenta di ripartire con i contropiedi, ma le sue azioni si fermano sempre sulla trequarti.

Al 41° arriva il primo tiro in porta da parte della Juventus con Chiesa, Mandas attento manda in angolo. Due minuti sempre Chiesa con un tiro a giro viene bloccato dal solito Mandas.

Prima frazione che termina sullo 0-0 con la Lazio più propositiva rispetto alla Juventus.

SECONDO TEMPO

Allegri inizia il ST con Mckennie al posto di Miretti e Iling-Junior al posto di De Sciglio.

Prima palla gol della ripresa per Cambiaso ma Mandas dice di no. Juventus che sembra avere una marcia in più e Lazio che arranca.

Tudor inizia i cambi, con Immobile e Isaksen per Pedro e Castellanos.

Allegri risponde con Weah al posto di Cambiaso.

Tanta legna sul fuoco per la Lazio ma che non riesce a spuntarla sulla difesa bianconera.

Per Juve esce Chiesa ed entra Yildiz al 68°.

E’ Marusic ad avere la palla gol: al 73° riceve un assist di Immobile e da rigore in movimento calcia, ma Bremer si immola.

All’80° esce Kean ed entra Sekolov.

L’ultima sostituzione per la Lazio è Luis Alberto al posto di Zaccagni. E’ proprio il mago a rispondere sul campo, prima con un assist per Vecino e poi con un suo tiro verso la porta, deviato in angolo, ma l’arbitro stava mandando un sms alla moglie e per questo non lo ha visto.

3 minuti di recupero e arriva il gol dell’uomo meno acclamato e meno censito. Un cross perfetto di Guendouzi e Marusic che insacca alle spalle di Szczesny.

Lazio che porta a casa il primo round della tripla sfida finale con la Juventus. Tre punti che significano tanto e la mano di Tudor che si vede…eccome se si vede!

LE PAGELLE DI LAZIO-JUVENTUS 1-0 : 93° Marusic 

MANDAS 7 : La prima parata si registra al 41° su Chiesa, bravo il portiere greco a mandare in angolo. Si ripete sempre sullo stesso Chiesa 2′ più tardi. Parata che vale un gol al 51° su Cambiaso.

CASALE 6,5 : Bravo in difesa, ma bravissimo anche in fase avanzata. Al 55° ha la palla del gol, ma il difensore bianconero si immola.

ROMAGNOLI 5,5 : La pressione dei biancocelesti gli permette anche di salire e vedere la porta avversaria. Pretende forse troppo da ase stesso in mezzo al campo. Il fallo su Chiesa al 50° poteva costargli caro. Troppi errori e una partita in difficoltà nonostante la non presenza della Juventus in area di rigore.

GILA 7 : Bravo su Miretti, che gli fa ballare la bachata in mezzo al campo. Gioca di esperienza. La palla recuperata di Kean al 60° merita di essere vista in tutte le scuole calcio. Un gigante in difesa anche in velocità.

MARUSIC 7,5 : Posizione cambiata rispetto all’utilizzo di Sarri e il montenegrino fa vedere aspetti positivi. La collaborazione con la regia e la fase avanzata, lo porta anche a saltare l’uomo, cosa che non si vedeva dai tempi di Simone Inzaghi. Che palla gol al 73° su assist di Immobile. Bremer gli dice di no, ma che azione! Ma è la sua giornata e al 92° è lui che risolve una partita troppo contratta su assist di un grande Guendouzi. Un gol che lo scagiona da tutto e tutti con i complimenti di un intero Stadio Olimpico.

CATALDI 6 : Una regia attenta senza sbavature. L’avere vicino Kamada e Marusic lo aiuta moltissimo e il romano fa tutto come deve. 80° VECINO 6 : La ciabattata all’86° fa infuriare l’Olimpico. L’assist di Luis Alberto.

KAMADA 6,5 : Gioca finalmente nella posizione a lui geniale. E’ lui a farsi vedere con regolarità davanti a Szczesny, ma sbaglia troppo. Al 23° cincisca troppo dopo l’errore del portiere bianconero, poteva provarci subito. Verso la fine del PT si sgonfia la verve dei primi minuti. Nella ripresa riesce a fare cose difficilissime e non demorde. 80° GUENDOUZI 7 : Il suo cross per Marusic vale come un gol in una finale. Spettacolo!

ANDERSON 7 : E’ un continuo recupero di palle. Tante azioni verso Castellanos e Zaccagni. Szczesny gli dice di no al 26°. Partita di quantità e continuità. Porta avanti palloni e ne tocca altrettanti.

PEDRO 6 : Sorpresa dal 1° minuto per lo spagnolo. trova movimenti e palloni, ma inizialmente sbaglia diversi appoggi. Al 23° su errore di Szczesny doveva provarci. 57° ISAKSEN 6,5 : Grande spinta e tanto gioco. Prestazione positiva, per l’impegno meritava qualcosa in più sul campo.

ZACCAGNI 6 : Ottimi movimenti sulla fascia, non si accentra come suo solito fare, lasciando gli inserimenti a Anderson e Kamada. Sbaglia appoggi troppo facile, il tacco non è la sua forza, ma insiste…troppo. 83° LUIS ALBERTO 6,5 : L’assist subito per Vecino, è oro. Peccato il tiro finale. Il suo tiro non manca ad arrivare a all’87° viene deviato in angolo, ma clamorosamente Colombo glielo nega.

CASTELLANOS 6 : I compagni lo vedono, sentono la sua presenza in area avversaria. Il gol mancato al 21° grida vendetta. 57° IMMOBILE 6 : Al 73° tocca il suo primo pallone e lo fa come meglio non potrebbe, scarico per Marusic che tira al volo, ma Bremer gli dice di no. Difficile superare Bremer in velocità.

ALL. TUDOR 7,5 : Inizia forte battendo la sua ex Juventus con una prestazione maiuscola. Finalmente un gioco, velocità e un disegno perfetto in mezzo al campo. Stravolge la Lazio, cambia modulo e crea un centrocampo inatteso. Tiene in panchina Immobile, Luis Alberto e Guendouzi. Quando meno ce lo sia aspetta, cambia tutto e dalla panchina stravolge il risultato. Entra Luis Alberto e Guendouzi che spaccano la Gara. E’ proprio dal piedino fatato del francese che arriva il cross per Marusic che manda in delirio lo stato Olimpico. Inizia bene, inizia forte, ma è solo il primo round. Ora testa a martedi…

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 5.5; Danilo 6, Bremer 6, Rugani 6, De Sciglio 6 (1′ st Iling-Junior 5.5); Miretti 6 (1′ st Mckennie 6), Locatelli 5.5, Rabiot 6; Cambiaso 6 (18′ st Weah 5.5), Kean 5.5 (35′ st Sekulov 5), Chiesa 6.5 (23′ st Yildiz 6). Allenatore: Allegri 5.5.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com